Da SKAM alla Luna Nera: Nina Fotaras protagonista della nuova serie Netflix disponibile dal 31 gennaio 2020 sulla piattaforma streaming
Antonia Fotaras è la protagonista di Luna Nera, la terza serie originale italiana Netflix (una produzione Fandango), disponibile dal 31 gennaio 2020 sulla piattaforma streaming.
La giovane attrice, già vista in SKAM e nella serie tv Il Nome della Rosa, vestirà i panni di Ade, una levatrice di 16 anni accusata di stregoneria.
Nel cast, spiega l’agenzia di stampa Dire Giovani (www.diregiovani.it) figurano anche: Giada Gagliardi (Valente), Adalgisa Manfrida (Persepolis), Manuela Mandracchia (Tebe), Lucrezia Guidone (Leptis), Federica Fracassi (Janara), Barbara Ronchi (Antalia), Giorgio Belli (Pietro), Gloria Carovana (Cesaria); Giandomenico Cupaiolo (Sante), Filippo Scotti (Spirto), Gianmarco Vettori (Nicola), Aliosha Massine (Benedetto), Nathan Macchioni (Adriano), Roberto De Francesco (Marzio Oreggi), Martina Limonta (Segesta), Giulia Alberoni (Petra), Camille Dugay (Aquileia), e Gaetano Aronica (padre Tosco).
Dietro la macchina da presa troviamo Francesca Comencini (Amori che non sanno stare al mondo; Gomorra – La serie), Susanna Nicchiarelli (Nico, 1988) e Paola Randi (Tito e gli Alieni). La serie è basata sul romanzo “Le città Perdute. Luna Nera” di Tiziana Triana, pubblicato da Sonzogno Editore. La scrittrice ha contribuito alla sceneggiatura degli episodi insieme a Francesca Manieri (Il Miracolo), Laura Paolucci (L’Amica Geniale) e Vanessa Picciarelli (Bangla).
SINOSSI
Italia, XVII secolo. In seguito alla morte di un neonato, Ade, una levatrice di 16 anni, viene accusata di stregoneria. Trovato rifugio in una misteriosa comunità di donne al limitare del bosco, la ragazza è costretta a fare una scelta: l’amore impossibile per Pietro – figlio del capo dei Benandanti, i cacciatori di streghe – o l’adempimento del suo vero destino, una minaccia per il mondo in cui vive, diviso tra ragione e misticismo.
https://youtu.be/8lCA3TZIlI0