Ufficio del Mediatore europeo: il Parlamento europeo rielegge Emily O’Reilly. Continuerà a indagare sui reclami presentati contro le istituzioni UE
Emily O’Reilly è stata rieletta nei giorni scorsi Mediatrice europea dal Parlamento. Continuerà a indagare sui reclami presentati contro le istituzioni UE come prevede il suo incarico.
Con 320 voti su 600, Emily O’Reilly è stata rieletta con votazione a scrutinio segreto durante il terzo turno di votazioni nella plenaria di dicembre a Strasburgo.
Ricopre la carica dal 1 ottobre 2013. Emily O’Reilly è stata la prima donna in Irlanda a rivestire la carica di difensore civico e commissaria per l’informazione e, dal 2007, di commissaria per l’informazione ambientale – è anche autrice ed ex giornalista e commentatrice radiotelevisiva.
Il voto ha seguito l’audizione pubblica del 3 dicembre, durante la quale i deputati hanno interrogato i 5 candidati su come intendessero contribuire al ruolo di Mediatore europeo una volta eletti, in materia di imparzialità, visibilità e trasparenza.
La figura del Mediatore europeo
All’inizio di ogni nuova legislatura, il Parlamento elegge un Mediatore con mandato quinquennale. Il Mediatore europeo indaga sui reclami dei cittadini residenti in UE e organizzazioni con sede nell’Unione europea su casi di cattiva amministrazione da parte di istituzioni dell’UE o altri organismi dell’Unione europea, quali comportamento sleale, discriminazione, ritardi ingiustificati o procedure scorrette. L’ufficio può avviare indagini anche di propria iniziativa e fa rapporto al Parlamento europeo ogni anno.