Chetosi nei bambini: i rimedi passano dalla tavola


La chetosi o acetone è uno stato transitorio dovuto alla velocità del metabolismo dei bambini: per risolvere bisogna curare l’alimentazione

La chetosi o acetone è uno stato transitorio dovuto alla velocità del metabolismo dei bambini: per risolvere bisogna curare l'alimentazione

L’acetone (o in termini tecnici “chetosi”) è uno stato transitorio (causa o conseguenza del malessere) piuttosto frequente nei bambini dovuto alla velocità del loro metabolismo: gli zuccheri finiscono rapidamente e si innesca una nuova via di produzione energetica che porta a questa condizione.

Come sottolineano gli esperti dell’Ospedale Niguarda, occorre ribadire che non si tratta di una patologia.

Con il termine chetosi si indica la presenza nel sangue di corpi chetonici, ovvero dei prodotti del metabolismo dei grassi, che diventano il “carburante” alternativo quando l’organismo non ha più zuccheri da bruciare. In particolare vengono prodotti tre tipi di corpi chetonici: l’acetone, l’acido aceto-acetico e l’acido idrossibutirrico.

Gli ultimi due vengono escreti nelle urine e sono rilevati dagli appositi stick venduti in farmacia. L’acetone, invece, viene disperso per via respiratoria ed è questo composto a dare all’alito del bambino quel sentore un po’ acido, di frutta matura.

Cause

La principale è il digiuno. Infatti è più frequente avere una crisi di acetone al mattino.
Alla base ci può essere una qualsiasi causa che impedisca il normale apporto di carboidrati: ad esempio se il piccolo ha la gastroenterite e vomita, la sua alimentazione può subire uno squilibrio tale da portare all’instaurarsi di questa condizione. Ancora: qualsiasi fonte di stress, anche di tipo emotivo, può scatenare una crisi di acetone.

Rimedi

Cercare di ripristinare una corretta alimentazione privilegiando l’assunzione di zuccheri.
Per questo è bene favorire alimenti ricchi di carboidrati: pane, pasta, riso e frutta. Limitare invece i grassi, come ad esempio il burro, i fritti, il cioccolato, ma anche biscotti e brioches. Tutto regredisce nel giro di poco, ma se il bambino ha uno stato di chetosi importante, ovvero fa fatica ad alimentarsi e il vomito si protrae, è bene portarlo al pronto soccorso in modo che gli possa essere somministrata un’infusione glucosata, acqua con zucchero per abbassare il livello di acetone nel sangue. Un’altra situazione per cui è bene rivolgersi al pronto soccorso si realizza quando gli stick, oltre ad essere positivi per la chetosi, rilevano anche del glucosio nelle urine. Questa combinazione può essere una spia relativamente precoce per il diabete mellito.