Il format DIWINE FASHION raccoglie consensi, al suo debutto romano, anche da parte di Marocco e Francia che ospiteranno le prossime edizioni nel corso del 2020
Si svolgeranno in Marocco e in Francia le prossime edizioni del format DiWine Fashion registrato, ideato e diretto da Valeria Mangani, ceo di Made in Italy Luxury – presentato a Roma, con il sostegno della regione Lazio, nell’antica dimora Sublime La Villa con vista sul Cupolone. A darne l’annuncio, nel corso della serata confezionata per la regione Lazio, Valeria Mangani che con un abile regia ha accompagnato gli ospiti in un percorso multisensoriale e immersivo, nei mondi del Fashion, Food, Wine, Music, Beauty. “Così il Made in Italy regala emozioni e crea benessere, anche economico, soprattutto quando si tratta delle nostre eccellenze”, commenta Mangani. Ed è proprio questo l’obiettivo del neonato format DIWINE FASHION che con la serata-evento ha solleticato i cinque sensi con un percorso emozionale di luci, colori, suoni e tableau vivant di modelle con abiti di Gai Mattiolo e della sartoria teatrale CostumEpoque.
A stimolare il gusto, i piatti e i vini del territorio laziale delle Cantine Coletti Conti (Anagni, Frosinone), Stefanoni (Montefiascone, Viterbo), Casale del Giglio (Agro Pontino, Latina) e Azienda Agricola San Lazzaro (Marta, Viterbo) che custodiscono tante storie sapientemente illustrate, per l’occasione, dall’antropologo del gusto Sergio Grasso. Profumi d’autunno hanno pervaso l’aria di essenza al mosto d’uva fragola di Laboratorio Olfattivo in un’atmosfera resa ancora più suggestiva da contaminazioni musicali dalla vocalist di fama internazionale Cinzia Tedesco che ha cantato, accompagnata da Stefano Sabatini al piano e da Giovanna Famulari al violoncello, arie d’opera verdiane e pucciniane riproposte in chiave Jazz.
La serata evento ha acceso i riflettori sulle eccellenze artigianali del territorio collaudando un format che Valeria Mangani auspica di replicare quanto prima per altre realtà regionali e per l’intero sistema Paese Italia.
“DIWINE FASHION intende dimostrare come le eccellenze del Made in Italy, se valorizzate con una adeguata promozione, possano riuscire a mettere in moto una vera e propria economia delle emozioni alla cui crescita potrebbe contribuire in modo determinante il turismo – dichiara Valeria Mangani – Basti pensare al vino, ambasciatore e promotore del turismo nel mondo“. In una ricerca svolta da Ipsos, su un campione di 18 Paesi, cibo e vino risulterebbero la 3a motivazione che spingerebbe i turisti a fare un viaggio in Italia, che risulta anche 1a in classifica per associazione a qualità della vita. Il Belpaese è un modello da tutti i punti di vista ma la buona tavola è l’esempio più significativo dello stile di vita italiano. Il turismo enogastronomico, stando ai dati Enit, muove 117 euro al giorno pro capite e registra il più alto tasso di aumento in confronto ad altre modalità di vacanza. Secondo i tour operator esteri sta riportando incrementi tra il 5 e il 10% rispetto al 2018.
“Il rosso e il giallo sono i colori più usati nei costumi e sui palcoscenici del melodramma – commenta Sergio Grasso – Merito del loro essere messaggeri di emozioni che evocano l’amore, la passione, il sangue, il lusso, il potere e la ricchezza. Sono anche i colori con cui Verdi e Puccini – sublimi compositori ma anche impenitenti e raffinati gourmet – colmavano i loro calici e brindavano alla meritata fortuna delle loro opere. Tuttavia il colore non è l’unico legame tra l’opera lirica e il piacere della tavola, entrambi sublimi manifestazioni di creatività e buongusto. Tra arie da opere in chiave jazz e grandi vini laziali, haute couture e alta cucina, intriganti profumi e “gustose” divagazioni sui due compositori, DIWINE FASHION vuole celebrare le sublimi manifestazioni del “buongusto” italiano con un format originale, dinamico e divertente: un prezioso strumento di promozione all’estero del più raffinato e suadente Made in Italy.”