Arrivano le Quadrantidi, le prime stelle cadenti dell’anno. Appuntamento anche in Italia, con gli occhi al cielo, per il 3 gennaio
Come ogni anno, il mese di gennaio si apre con le Quadrantidi, una delle più intense piogge di meteore caratterizzata da un breve ma forte picco che dura solo poche ore.
L’appuntamento con il picco massimo delle prime stelle cadenti del 2019 è fissato per il 3 gennaio, e anche dall’Italia sarà possibile assistere allo spettacolo dei fuochi d’artificio celesti.
Al loro meglio, le Quadrantidi potranno stupire gli osservatori con un picco di 40 meteore all’ora.
Per non perdere il primo spettacolo cosmico dell’anno, ecco una piccola guida all’osservazione.
Come osservare le prime stelle cadenti dell’anno
Come sempre, è consigliabile appostarsi in un luogo buio, lontano dalle luci urbane che possono disturbare l’osservazione del cielo. Le Quadrantidi, spiega l’agenzia di stampa Dire Giovani (www.diregiovani.it), raggiungeranno il loro picco nella notte del 3 gennaio e lo sciame continuerà fino al 6. Il momento migliore per osservarle sarà dalla mezzanotte alle prime luci dell’alba, quando il radiante salirà via via verso l’alto, garantendo la possibilità di individuare un maggior numero di stelle cadenti.
Il radiante delle Quadrantidi, ovvero il punto da cui sembrano generarsi, si trova leggermente a nord della costellazione del Boote, che nel cielo di gennaio sorge a mezzanotte e si può individuare guardando verso est.
Il trucco per “scovarla” è quello di prolungare con una linea immaginaria le tre stelle che compongono il timone del Grande Carro, l’asterismo dell’Orsa Maggiore, mantenendone la curvatura.