Di Versi per Versi: domani nella sala del consiglio comunale di Sant’Agata sul Santerno un’iniziativa culturale all’insegna della poesia e dell’arte
È nel suggestivo scenario della sala del consiglio comunale di Sant’Agata sul Santerno, allestita con le sculture della mostra Nella sovranità del silenzio. Dal Nostos all’Arche’, che, sabato 4 gennaio, alle 17,00, si terra’ il reading poetico Di Versi Per Versi, un’iniziativa di elevato contenuto culturale all’insegna della poesia e dell’arte. Con essa, i cinque poeti che si alterneranno nella lettura delle loro poesie, contribuiranno, attraverso le immagini e le emozioni che il verso sprigiona, a fornire una personale chiave di lettura delle arti figurative e delle emanazioni poetiche che da esse, a loro volta, scaturiscono.
Nel corso della serata, oltre a leggere i propri versi, i poeti dialogheranno tra di loro, con il pubblico e con gli artisti presenti, di cui parecchi in mostra con le loro opere nella sala consiliare, sul rapporto tra poesia e arti figurative.
Di Versi Per Diversi, vedrà alternarsi in una performance poetica, che si preannuncia di grande suggestione e intensità, alcuni tra i più originali nomi del panorama della poesia contemporanea e che sono: la poetessa d’Assisi, Francesca Tuscano, il poeta bolognese, Roberto Batisti, i poeti romagnoli, Paolo Melandri, Giovanni Scardovi, Giovanni Strocchi.
Patrocinata dal Comune di Sant’Agata sul Santerno e promossa dall’Associazione culturale LOGOS, l’iniziativa e’ ideata e condotta dalla giornalista culturale Marilena Spataro e dal critico d’arte e poeta, Alberto Gross.
«Con questa iniziativa – commenta Lilia Borghi, assessore alla cultura di Sant’Agata – che già, per i suoi protagonisti, tutti poeti di alto profilo artistico e letterario, si qualifica di grande fascino, andiamo ad arricchire il già ricco calendario di eventi che ogni anno realizziamo a Sant’Agata in occasione delle festività natalizie. Inoltre questa pièce poetica unitamente alle mostre Nella sovranità del silenzio. Dal Nostos all’Arche’ e Sotto una BUONA stella, entrambe in corso nella nostra cittadina, danno ragione della volontà perseguita da tempo dalla nostra comunità e dai suoi rappresentanti di percorrere la strada delle proprie origini, nonché del Genius loci, cosi’ come tracciata dalla Corte estense, tra le più colte e più vivaci nel promuovere l’arte nel Rinascimento, e che per lungo tempo ha governato i nostri territori segnandoli per tradizione e cultura».
Durante l’iniziativa poetica è prevista la proiezione dei video Solida Imago e In illo tempore, realizzati rispettivamente in coincidenza delle omonime mostre di scultura, tenutesi, tra il 2009 e il 2011, nella Palazzina della Marfisa a Ferrara e nella Rocca di Cento di Ferrara. I video, opera della regista faentina Samantha Casella, “raccontano” magistralmente dello stretto legame che intercorre tra le arti visive e la poesia. Nei filmati, le immagine delle opere al tempo in mostra, sono “narrate” dalla voce dello scultore e poeta, Giovanni Scardovi (presente anche al reading di Sant’Agata) che recita i versi di famosi poeti del passato, tra cui Baudelaire, e testi critico-poetici da lui scritti per quelle occasioni. Giovanni Scardovi esponeva alla Marfisa di Ferrara e alla Rocca di Cento sue sculture insieme alle sculture di Maurizio Bonora, Ilaria Ciardi, Gianni Guidi, Sergio Monari, Mimmo Paladino, Luigi Ontani, Sergio Zanni, Mario Zanoni.
Francesca Tuscano arriva da Assisi, dove è nata e dove lavora come insegnante e traduttrice. E’ russista comparatista, ha conseguito dottorati all’Università di Bologna e di Udine, collabora da parecchi anni con riviste letterarie di livello internazionale. E’ scrittrice, saggista e raffinata poetessa. I suoi versi hanno suscitato fin dall’inizio l’interesse della critica e del pubblico. Ha pubblicato le raccolte poetiche: Thalassa, Mimesis, Gli stagni di Mosca.
Roberto Batisti è nato a Bologna, dove vive. Ha conseguito un dottorato all’Alma Mater Studiorum e si occupa di linguistica greca. È inoltre paroliere e autore/conduttore radiofonico. Le sue poesie sono apparse a stampa su «Le Voci della Luna» (n° 44, luglio 2009) e altre riviste, nonché su un’antologia.
Paolo Melandri è nato a Faenza, dove vive. Docente di letteratura presso il Liceo Scientifico Torricelli di Faenza, è raffinato poeta, saggista e apprezzato latinista. Dal 1998 fa parte del Comitato per “L’Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Pascoli” e dal 2007 è redattore nazionale della rivista “Letteratura-Tradizione”. Ha pubblicato una serie di saggi e di raccolte poetiche, tra queste ultime, Canti della stagione alta (1999), Novellette (2006), Il fiore di Calliope e altro (2007).
Giovanni Scardovi è romagnolo. Scultore e poeta, ha insegnato presso le Accademie di Belle Arti di Bologna, Ravenna e Venezia. Ha pubblicato le raccolte di poesie, Prét à porter, La virtù dell’assenza, Versi in rima e il testo critico-poetico Solida Imago.
Giovanni Strocchi, è romagnolo. Vive e lavora a Barbiano di Cotignola. Poeta e scrittore da sempre, e’ conosciuto, soprattutto come poeta, oltre i confini regionali. Da anni partecipa, insieme a importanti nomi della cultura e del teatro nazionali, a spettacoli poetico teatrali, performance poetico letterarie e a manifestazioni letterarie. La sua opera di maggiore successo è la raccolta di versi Finta mañana.