Monopattini elettrici equiparati alle biciclette: il Codacons è pronto a chiedere alle autorità competenti il blocco in tutta Italia
Il Codacons è pronto a chiedere alle autorità competenti il blocco dei monopattini elettrici in tutta Italia, poiché al momento le norme entrate in vigore il 1° gennaio non garantiscono in modo adeguato la sicurezza stradale.
“Il rischio concreto è che il via libera a tale nuovo mezzo di locomozione porti ad un incremento di incidenti con conseguenze anche gravi sul fronte sanitario – spiega il presidente Carlo Rienzi -. Le disposizioni entrate in vigore dall’1 gennaio da un lato prevedono una serie di limitazioni che sarà materialmente impossibile far rispettare, dall’altro non introducono obblighi a tutela della salute degli utilizzatori dei monopattini: nulla viene detto infatti circa l’obbligo di indossare il caschetto protettivo, che risulta indispensabile in caso di caduta per evitare lesioni e danni fisici”.
“Siamo curiosi poi di sapere come faranno le forze dell’ordine a controllare la velocità dei monopattini che, nelle zone pedonali, non può superare i 6 km/h, e cosa succederà in caso di incidenti e scontri con auto e pedoni, non essendo prevista alcuna polizza assicurativa obbligatoria – prosegue Rienzi -. La legge sui monopattini elettrici appare lacunosa e carente e non in grado di garantire la sicurezza stradale e l’incolumità dei cittadini; pertanto il Codacons sta valutando le azioni legali da intraprendere per chiedere il blocco dei monopattini elettrici in tutta Italia, almeno fino a che non saranno adottate misure specifiche per tutelare gli utenti della strada”.