Un aereo ucraino partito da Teheran è precipitato poco dopo il decollo: oltre 170 morti, le autorità escludono la pista terroristica. Si sarebbe trattato di un guasto
Un aereo di linea con a bordo oltre 170 persone è precipitato oggi in Iran poco dopo essere decollato da Teheran. Llo hanno riferito fonti locali, rilanciando dichiarazioni della Mezzaluna Rossa secondo le quali è “impossibile” che dopo lo schianto ci siano sopravvissuti.
Il velivolo, un Boeing-737, appartenente alla Ukraine International Airlines, era appena decollato da Teheran ed era diretto a Kiev. Da accertare, spiega l’agenzia di stampa Dire (www.dire.it), le cause del disastro, che si sia trattato di un incidente o che ci possano essere legami con la crisi in corso tra Iran e Stati Uniti.
Al momento le autorità iraniane hanno escluso la pista terroristica e hanno riferito di un possibile guasto al velivolo poco dopo il decollo da Teheran. Le stesse autorità hanno poi riferito di aver comunicato a Boeing che la scatola nera dell’aereo non sarà consegnata ma resterà in mano all’Iran.
Nel disastro aereo hanno perso la vita passeggeri di diverse nazionalità che al momento dello schianto si trovavano a bordo: tra le vittime figurano cittadini ucraini, iraniani e canadesi secondo le prime informazioni.