Il 15 gennaio visita guidata alla mostra 1619-2019: 4° centenario della Historia del Concilio Tridentino di Paolo Sarpi ospitata dalla Marciana di Venezia
La Biblioteca Nazionale Marciana propone, per mercoledì 15 gennaio 2020, alle ore 15.00, una visita guidata della durata di un’ora circa alle mostra “1619-2019: 4° centenario della Historia del Concilio Tridentino di Paolo Sarpi”. La visita, a cura di Carlo Campana, si svolgerà per un gruppo di massimo 20 persone.
Punto di ritrovo al portone della Libreria Sansoviniana, Piazzetta San Marco 13/a, alle ore 14.45, fino ad esaurimento dei 20 posti disponibili.
E’ necessario che i partecipanti non abbiano con sé zaini, trolley o borse ingombranti.
Paolo Sarpi (1552-1623) appena tredicenne veste l’abito dell’Ordine dei Servi di Maria, seguendo l’usuale formazione fino al dottorato in Teologia presso l’Università di Padova (1578). In occasione dell’Interdetto fulminato da papa Paolo V sulla Repubblica di Venezia (1606), è nominato dal Senato teologo canonista della Serenissima. Fino alla chiusura della contesa, nell’aprile 1607, Sarpi appare come la figura di punta della resistenza veneziana al potere temporale del Papa.
L’interesse personale di Sarpi per il Concilio di Trento risale al momento in cui abbraccia il monacato, perché i decreti tridentini pesano in modo sostanziale sulla vita religiosa. Tale interesse si concretizza nella redazione della Historia del Concilio Tridentino, edita a Londra nell’aprile 1619 e immediatamente inserita nell’Indice dei libri proibiti (18 novembre 1619). La prima edizione italiana uscirà a Verona solo nel 1761.
La Biblioteca Nazionale Marciana conserva numerose testimonianze e tracce della genesi e del compimento dell’edizione: innanzitutto il manoscritto It. V, 25 (=5942), che presenta la redazione definitiva del testo, vergata da Marco Fanzano con importanti e corposi interventi correttivi e di integrazione dello stesso Sarpi e di Fulgenzio Micanzio; ancora, l’esemplare dell’Historia del Concilio di Trento di Antonio Milledonne (Ms. It. IV, 115 (=5829) utilizzato e annotato dal Sarpi per la stesura del proprio trattato; molti altri testimoni e documenti manoscritti e a stampa riguardanti l’Historia sarpiana e il contesto storico, politico e religioso nel quale essa fu concepita e scritta.