Il pesce spada cinese si è estinto: la specie riusciva a sopravvivere da 200 milioni di anni ma ora la pesca eccessiva e le dighe ne hanno decretato la fine
Dopo esser stato in circolazione almeno 200 milioni di anni il pesce spada cinese si è istinto. E’ quanto afferma uno studio pubblicato sulla rivista Science of the Total Environment. La specie, che può superare i 7 metri di lunghezza, è sopravvissuta a cambiamenti e sconvolgimenti inimmaginabili, come l’estinzione di massa che ha ucciso i dinosauri e i rettili marini, come plesiosauri, che solcavano le sue stesse acque.
Nelle acque fangose dello Yangtze, il pesce spatola cinese ha vissuto usando il suo muso simile appunto a una spada per percepire l’attività elettrica e rintracciare le prede, come crostacei e pesci. Cause della sua scomparsa, secondo lo studio pubblicato sulla rivista Science of the Total Environment, sarebbero la pesca eccessiva e la costruzione di dighe.
Purtroppo di questa specie non esistono esemplari negli acquari e non sono stati conservati tessuti con cellule potenzialmente viventi. In pratica, spiega l’Enpa, lo abbiamo perso per sempre. Per gli studiosi l’estinzione di questa specie dovrebbe servire da campanello d’allarme per proteggere altre specie di acqua dolce e invertire il loro declino prima che sia troppo tardi.