Milioni di animali morti in Australia per gli incendi ma molti si sono salvati grazie ai cunicoli scavati dal vombato dove hanno trovato riparo dalle fiamme
Per quanto sarebbe bello da pensare, il vombato non è un eroe. O, comunque, non lo è volontariamente. Il simpatico marsupiale, famoso per le sue feci quadrate, è diventato protagonista delle ultime notizie virali provenienti dall’Australia.
Gira voce, infatti, che non solo offra le sue tane per mettere al riparo gli animali dalle fiamme, ma sarebbe lui stesso a invitarli. Può mai essere vero? Non proprio, spiega l’agenzia Dire Giovani (www.diregiovani.it).
Il vombato è noto per scavare lunghi e intricati tunnel che usa come tane. Sebbene di norma sia un animale schivo e intollerante con gli intrusi, in caso di incendi potrebbe chiudere un occhio. Non per eroismo, più probabilmente perché ha altro di cui preoccuparsi che di “ospiti” invadenti.
Le reti di cunicoli scavate dai vombati sono grandi e complesse, hanno diversi ingressi e sono notevolmente schermate dall’ambiente esterno, mantenendo temperature confortevoli anche mentre fuori divampano le fiamme.
Dunque anche se involontariamente, il vombato ha salvato davvero la vita di tanti animali che hanno trovato rifugio sicuro nelle sue tane.
E bravi vombati!