Il mal di schiena raddoppia il rischio di cadute ricorrenti in chi soffre di artrosi del ginocchio: lo rivela una ricerca giapponese
I pazienti con artrosi del ginocchio che soffrono di mal di schiena hanno un rischio 2,7 volte maggiore di cadute ricorrenti, che aumenta ulteriormente in caso di lombalgia da moderata a grave. Sono i risultati di un ampio sondaggio giapponese su pazienti anziani pubblicato sulla rivista Arthritis Care & Research.
«Una chiara identificazione dei fattori di rischio per le cadute in pazienti con artrosi del ginocchio può facilitare lo sviluppo di interventi multifattoriali e multi-componente per la prevenzione delle cadute», hanno scritto l’autore principale dello studio Hirotaka Iijima della Keio University, a Yokohama, in Giappone, e colleghi. «La lombalgia è un potenziale fattore di rischio per le cadute nei pazienti con artrosi del ginocchio, non ancora adeguatamente affrontato negli studi».
«Infatti non ci sono trial che abbiano analizzato direttamente queste inter-relazioni. Una chiara comprensione della correlazione tra lombalgia e il rischio di cadute in pazienti con artrosi del ginocchio può aiutare i ricercatori a stabilire dei programmi efficaci per prevenire il rischio di cadute in questi pazienti» hanno aggiunto.
Un sondaggio su pazienti anziani
Per esaminare il legame tra lombalgia e cadute ricorrenti nei soggetti con artrosi del ginocchio nel corso di un anno, i ricercatori hanno valutato i pazienti anziani residenti in comunità utilizzando un questionario. Un totale di 189 partecipanti, reclutati attraverso un sondaggio inviato per posta, hanno riferito all’Health and Welfare Center in Ayabe-shi di Kyoto, in Giappone, rispondendo alle domande relative alla lombalgia e alle cadute verificatesi nei 12 mesi precedenti.
Il dolore lombare è stato definito come un dolore nella parte bassa della schiena o ai glutei, illustrato tramite un diagramma del dolore e classificato in termini di gravità su una scala da 0 a 10. Gli autori hanno utilizzato un’analisi di regressione logistica binaria e ordinale per determinare la relazione con qualsiasi tipo di lombalgia o con quella da moderata a grave, definendo quest’ultima con un punteggio pari a 4 o superiore nella scala di gravità.
Sono stati apportati aggiustamenti per età, sesso, grado di Kellgren e Lawrence (K&L, un sistema di valutazione e quantificazione della gravità dell’artrosi del ginocchio), gravità del dolore al ginocchio e forza del quadricipite. Hanno inoltre eseguito un’analisi di sensibilità, escludendo i soggetti con dolore al nervo sciatico, dolore lombare non cronico, un grado K&L pari a 1 e quanti erano in terapia con farmaci antidolorifici.
Lombalgia fortemente correlata a caute ricorrenti
Come riportato dagli sperimentatori, il 21,6% dei partecipanti ha riferito di essere caduto nel corso dell’anno precedente. I 101 partecipanti che hanno riferito di soffrire di un qualsiasi tipo di lombalgia sono risultati avere una probabilità 2,7 volte superiore di subire cadute ricorrenti, mentre i 45 soggetti con lombalgia da moderata a grave hanno mostrato una probabilità di cadute 3,7 volte maggiore dei partecipanti senza dolore. Le analisi di sensibilità dei ricercatori hanno inoltre suggerito una forte correlazione tra lombalgia moderata/grave e cadute ricorrenti.
«Le persone con lombalgia da moderata a grave hanno una maggiore probabilità di avere cadute ricorrenti nei 12 mesi precedenti» hanno concluso i ricercatori. «Un’indagine approfondita sulla lombalgia può fornire una nuova visione della patomeccanica delle cadute ricorrenti. È necessario determinare la causalità e accertare l’efficacia degli interventi terapeutici per la lombalgia in modo da prevenire le cadute nelle persone che soffrono di artrosi del ginocchio».