Provvedimento cautelare dell’Antitrust nei confronti di Sixthcontinent: stop agli ostacoli nella fruizione delle shopping card
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, a seguito dell’avvio di un procedimento istruttorio e di un successivo sub-procedimento cautelare, ha adottato un provvedimento cautelare nei confronti della società Sixthcontinent Europe S.r.l., attiva nella vendita di carte (Shopping Card) che consentono ai consumatori di acquistare a prezzi scontati prodotti e servizi offerti e che danno diritto ad usufruire di una serie di vantaggi in termini di sconti, punti ed altre utilità.
Le evidenze acquisite, derivanti da numerose segnalazioni e dalla documentazione ispettiva, hanno evidenziato che Sixthcontinent ha bloccato un elevato numero di account di consumatori e/o ritardato e ostacolato l’utilizzo di un rilevante volume di Shopping Card già acquistate.
L’Autorità ha quindi adottato un provvedimento cautelare con cui ha disposto che Sixthcontinent: a) sospenda il blocco degli account , in assenza di puntuale specificazione delle motivazioni, con contestuale rimborso di quanto versato e del corrispettivo delle altre utilità maturate –; b) si astenga da ogni attività diretta a impedire o limitare l’utilizzo delle Shopping Card già acquistate secondo le modalità di attivazione e fruizione originariamente previste.
La società dovrà trasmettere, entro dieci giorni, una relazione dettagliata circa le misure adottate per eseguire il provvedimento.
Il procedimento istruttorio si concluderà entro il 1° maggio 2020.
Le reazioni delle associazioni dei consumatori
“Ottima notizia, una nostra vittoria a tutela dei consumatori!” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, l’associazione che ha segnalato la società all’Authority.
“Una vicenda che durava da troppo tempo! Lo slogan era Fai shopping con i crediti Sixth Continent. Peccato che erano troppi quelli che continuavano a protestare e che contattavano i nostri sportelli per segnalare che, dopo aver acquistato la shopping card, erano impossibilitati ad utilizzare il proprio credito” prosegue Dona.
“Per non parlare del problema di ottenere il rimborso di quanto pagato per acquistare queste shopping card” prosegue Dona.
“Bene, quindi, la decisione di sospendere il blocco degli account dei consumatori e ogni attività diretta a impedire l’utilizzo delle Shopping Card da loro acquistate e pagate” conclude Dona.
Bene anche per il Codacons il provvedimento cautelare adottato dall’Antitrust nei confronti della società Sixthcontinent Europe S.r.l., ma ora l’associazione chiede rimborsi in favore dei consumatori ed è pronta a scendere in campo a tutela degli utenti coinvolti.
“Già da tempo queste società che offrono sconti tramite shopping card o con meccanismi anomali di vendita senza offrire adeguate garanzie ai consumatori erano finite nel mirino del Codacons, attraverso esposti alle autorità competenti – spiega il presidente Carlo Rienzi – E’ importante che ora tutti gli utenti che non hanno potuto utilizzare le card acquistate né far valere il diritto al rimborso siano indennizzati e ottengano in modo veloce la restituzione dei soldi spesi”.
In tal senso il Codacons si mette fin da ora a disposizione dei consumatori coinvolti per attivare le azioni legali del caso, qualora non sia riconosciuto loro il rimborso cui hanno diritto in caso di ostacoli nell’utilizzo delle shopping card.