Stella McCartney in campo per il benessere animale: a Parigi una sfilata-denuncia sul trattamento degli animali nel mondo della moda
Conigli, mucche, volpi, cavalli e coccodrilli in passerella a Parigi per dire forte e chiaro che “gli animali non sono moda”. La stilista Stella McCartney, in occasione della presentazione della sua ultima collezione alla Settimana della Moda di Parigi, ha scelto di far indossare a modelle e modelli costumi di animali per mandare un messaggio al mondo della moda: gli animali vanno rispettati.
“Quello che cerchiamo di fare qui – ha detto Stella McCartney – è quello di rivestire di zucchero un messaggio potente e significativo con un po’ di umorismo e divertimento, per rendere il nostro punto di vista in modo appetibile e digeribile in modo che la gente ascolti. Questi animali sono gli ingredienti delle sfilate di tutti gli altri. Siamo l’unica casa di moda di lusso al mondo che non sta uccidendo gli animali. Volevo sottolineare questo punto, ma in modo gioioso.”
Tutte le collezioni di Stella McCartney sono cruelty-free: gli accessori sono realizzati in pelle vegana, così come le pellicce e le piume risultano completamente ecologiche. Non è però tutto, poiché la casa di moda ha anche realizzato alcuni prodotti – come delle borse – approfittando del riciclo della plastica. L’intento è chiaro: quello di proporre una moda sì lussuosa, ma amica degli animali: oggi le alternative sono così numerose ed estese che non vi è alcun bisogno di ricorrere a derivati di origine animale per poter realizzare abiti o tessuti pregiati.