Matteo Alieno invita a “Rallentare”. Fuori il suo nuovo singolo: il cantautore classe 1998 ha scritto, registrato e pubblicato la canzone in sole 24 ore
Matteo Alieno, “giovane adulto” cantautore romano classe ’98, si trova, come tutti i suoi coetanei, in modo obbligato a perdere la libertà di movimento. In questi giorni di ‘clausura’ forzata ha, però, trovato il lato positivo e scritto e registrato “Rallentare”, il suo nuovo singolo. Il brano è stato pubblicato sul canale YouTube di Honiro Hent con una copertina realizzata da Daniele Micheletti.
“In questo periodo particolarmente difficile – ha scritto Matteo Alieno su Instagram come riferisce l’agenzia Dire Giovani (www.diregiovani.it) – in cui siamo per la maggior parte chiusi in casa, io che con i miei 21 anni sono sempre stato abituato ad una vita frenetica, con le macchine e le persone che si spostano alla velocità della luce, mi sono ritrovato a riflettere su quest’improvvisa frenata, e ho scoperto una magia che non conoscevo: avere tempo di pensare alle cose. In una giornata piena di ore libere, ho scritto e registrato un brano, “Rallentare”, nello studiolo di casa e con la mia etichetta abbiamo deciso di pubblicarlo sul canale YouTube di Honiro Ent. Ringrazio di cuore il mio amico artista Daniele Micheletti per aver realizzato in tempo record, un bellissimo dipinto che è diventato la “cover” del brano. Tutto realizzato il 10 Marzo 2020 in 24 ore“.
Il testo
Cerco il cielo negli angoli di casa
E i fazzoletti li scambio per nuvole
Proprio adesso ho scoperto che sotto il mio letto si nasconde l’universo
E se penso bene quando sono in doccia quest’acqua mi sembra pioggia
Mi tocca immaginare
Che i vestiti nell’armadio sono liane
E nella mia testa tutta la foresta e il mondo vuoto fuori la finestra
Sarà la vita è strana
Mi serve raccontarla
Mi serve disegnarla
Sarà che la vita è una
E questa velocità
Non mi è mai piaciuta
Ho visto il marciapiede per la prima volta
Il traffico in silenzio per la prima volta
Questo tempo dilatato per la prima volta
Nessuno va di fretta per la prima volta
Da quando sono piccolo mi dicono
Che fare niente a casa è ridicolo è ridicolo
Questo tempo maledetto va inseguito
Più scappa più ti piace é una guerra senza pace
Le macchine che inquinano, le industrie che sorridono
Le strisce pedonali che camminano
Ma ora è tutto fermo, tutto fermo, devo imparare anche io a stare fermò
Sarà
Questa vita è strana
Mi serve immaginarla
Mi serve disegnarla
Ma sarà che la vita è una
E Questa velocità
Non mi è mai piaciuta
Sarà che la vita è bella
Mi serve raccontarla
Mi serve colorarla
Sarà che questa vita è una
E questa velocità
Non mi è mai piaciuta