La navicella spaziale Orion della Nasa supera rigorosi test ambientali e si avvicina al lancio che la porterà a viaggiare attorno alla Luna con la missione Artemis I
Dopo quattro mesi di rigorosi test ambientali nella struttura di simulazione degli ambienti spaziali più importante al mondo, presso la Plum Brook Station della Nasa, la navicella spaziale Orion della missione Artemis I ha finalmente ottenuto la certificazione, compiendo un altro passo avanti verso il lancio.
La campagna di test sulla navicella spaziale Orion, spiega l’INAF, che è stata completata prima del previsto a metà marzo, ha sottoposto il veicolo spaziale alle temperature e alle condizioni elettromagnetiche estreme che subirà durante il suo volo di prova senza equipaggio attorno alla Luna (e ritorno), per verificare che tutto funziona come previsto.
Nello specifico la navicella ha completato con successo il test di resistenza alle temperature più estreme, avvenuto nella più grande camera a vuoto del mondo, presente all’interno della Plum Brook Station.
La navicella spaziale Orion tornerà al Kennedy Space Center della Nasa a bordo del Super Guppy, un grande aereo cargo utilizzato per trasportare carichi eccezionali, unico nel suo genere, dove inizierà l’assemblaggio finale e il checkout, inclusa l’installazione dei quattro array solari e l’eventuale integrazione con lo Space Launch System.