Concorso docenti, la ministra Azzolina spinge per il bando: ipotesi a luglio ma c’è da vincere la resistenza dei sindacati della scuola e di una parte della maggioranza
E’ scontro sul bando per il concorso straordinario per l’assunzione di 24mila docenti, il cui termine ultimo è il 30 aprile. Nonostante l’altolàà dei sindacati della scuola e di una parte della maggioranza di Governo, la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, è determinata ad andare avanti e indirlo già in queste con le prove del concorso docenti che si terrebbero a luglio e non più tra settembre e ottobre, come inizialmente ipotizzato.
Proposta irricevibile per molti, dal momento che la platea dei concorsisti ammonterebbe a oltre 70mila persone. Un numero piuttosto elevato che difficilmente consentirebbe il rispetto delle misure di sicurezza richieste dall’emergenza sanitaria in corso.
La ministra Azzolina, secondo quanto apprende l’agenzia di stampa Dire (www.dire.it), si e’ presa qualche ora, massimo qualche giorno per una decisione definitiva. Ma è molto probabile che il concorso docenti verrà bandito con buona pace di chi preme per la selezione per titoli.
Intanto nei giorni scorsi la ministra ha istituito, presso il ministero, un comitato di 18 esperti che avrà il compito di formulare e presentare idee e proposte per la scuola con riferimento all’emergenza sanitaria in atto, ma anche guardando al miglioramento del sistema di istruzione nazionale.