La cooperante Silvia Romano, rapita in Kenya nel novembre 2018, è stata liberata: ad annunciarlo su Twitter è stato il premier Giuseppe Conte
“Silvia Romano e’ stata liberata! Ringrazio le donne e gli uomini dei nostri servizi di intelligence esterna. Silvia, ti aspettiamo in Italia!”. Giuseppe Conte, presidente del Consiglio, lo scrive su Twitter.
La giovane volontaria milanese era stata rapita in Kenya da un gruppo armato il 20 novembre 2018. Secondo i nostri servizi di intelligence dopo il rapimento sarebbe stata trasferita in Somalia nelle mani di un gruppo fondamentalista vicino agli jihadisti di Al-Shabaab.
Nei mesi scorsi una squadra di investigatori italiani era stata accolta a Nairobi e la Procura di Roma, coordinata dal sostituto procuratore Sergio Colaiocco, aveva aperto un’inchiesta.
Le indagini avevano portato a supporre un sequestro su commissione e secondo gli investigatori le armi e le moto a disposizione dei rapitori (otto persone), sarebbero stati “sproporzionati” rispetto al livello medio delle bande criminali presenti nell’area di Kilifi, lungo la costa.
Silvia Romano, ricorda l’agenzia Dire (www.dire.it), al momento del sequestro si trovava in Kenya con Africa Milele (era la seconda volta, ci era tornata dopo un precedente soggiorno di qualche mese, ndr), piccola ong marchigiana nata nel 2012 per desiderio di Lilian Sora.
Che, dopo essersi innamorata dello Stato durante il viaggio di nozze, ha deciso di impegnarsi attivamente “a favore della fascia di età più vulnerabile, ovvero all’infanzia”. Africa Milele occupa solo personale italiano e concentra le sue attività proprio a Chakama, 80 chilometri da Malindi.