Spikeplug circonda il virus per inibire l’adesione al recettore ACE2: la nuova molecola per combattere il Coronavirus scoperta da ricercatori del Cnr
Una mini-proteina che “tappa” le proteine Spike del virus SARS-CoV-2 e non consente l’interazione con il recettore umano ACE2. E’ questa la scoperta di un gruppo di ricercatori dell’Istituto di biostrutture e bioimmagini (Cnr-Ibb), con sede a Napoli, coordinato dalla dott.ssa Rita Berisio.
La molecola sviluppata, denominata dai ricercatori Spikeplug, ha un’affinità di legame con la Spike di SARS-CoV-2 confrontabile con quella della del recettore umano. Pertanto, Spikeplug costituisce un candidato molto promettente per lo sviluppo di terapie e metodologie diagnostiche contro SARS-COV-2 e altri coronavirus. Questi studi sono preliminarmente stati pubblicati nella rivista Biorxiv.
Il gruppo di ricerca, esperto nei meccanismi molecolari dell’infezione, ha appena pubblicato nella rivista “Structure” anche la struttura tridimensionale della proteina Spike del batteriofago KP36, un virus che infetta i batteri nocosomiali Klebsiella pneumoniae (Squeglia et al. Structure 28, 1-12, 2020).
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