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Accadde oggi: nel 1939 Lina Medina partorì a 5 anni

Lina Medina, la storia della bambina che partorì a soli 5 anni

L’incredibile storia di Lina Medina, la  bambina che partorì a soli 5 anni il 14 maggio 1939: la nascita del piccolo Gerardo sconvolse l’opinione pubblica

Il 14 maggio del 1939 Lina Medina mise al mondo il suo piccolo Gerardo. Una gravidanza che segnò il mondo per la sua incredibile storia: la neo mamma aveva solo 5 anni, 7 mesi e 21 giorni. Il caso di Lina Vanessa Medina Vásquez ha scosso l’opinione pubblica e, ancora oggi, desta dubbi e perplessità tra medici ed esperti. Ma, insieme alla Dire Giovani (www.diregiovani.it), ripercorriamo quei fatti.

Lina nacque il 27 settembre 1933 a Ticrapo, Perù. Secondo i rapporti medici dell’epoca, la bambina sviluppò precocemente: a 8 mesi ebbe il suo primo ciclo mestruale (altri documenti riportano 2 anni e mezzo) e a 4 anni era in piena pubertà.

A 5 anni i genitori notarono uno strano gonfiore all’addome. Preoccupati che potesse trattarsi di una forma tumorale decisero di portare la figlia dal medico. Il responso scioccò il mondo: la protuberanza era dovuta alla crescita di un feto. Lina era incinta di sette mesi.

Gerardo Lozada, il dottore che aveva in cura la bambina, decise di fare ulteriori analisi all’ospedale di Lima, dove Lina fu ricoverata. Ma, anche in questo caso, i risultati non lasciavano ombra di dubbio sulla sua gravidanza.

Un mese e mezzo dopo la diagnosi iniziale, il 14 maggio 1939, Lina ha dato alla luce un bambino con un taglio cesareo reso necessario per il suo piccolo bacino. L’intervento è stato eseguito da Lozada e dal Dr. Busalleu, con il Dott. Colareta come anestesista. Il suo caso è stato descritto in dettaglio dal Dott. Edmundo Escomel sulla rivista medica La Presse Médicale.

Quando i medici hanno eseguito il taglio cesareo per far nascere il suo bambino, hanno scoperto che Lina aveva già gli organi sessuali completamente maturi da pubertà precoce.

Lina Vanessa Medina Vàsquez diede alla luce un maschietto, in perfetto stato di salute.
Il neonato pesava 2,7 kg ed è stato chiamato Gerardo, come il suo medico. Il bambino crebbe credendo che Lina fosse sua sorella, ma scoprì la verità all’età di 10 anni. Gerardo morì nel 1979 a 40 anni per una malattia del midollo osseo.

Lina Medina non ha mai rivelato il nome del padre del bambino, né le circostanze del concepimento. Anche se il padre di Lina Medina è stato arrestato con l’accusa di abusi sessuali su minori, è stato poi rilasciato per mancanza di prove.

In età adulta Lina ha lavorato come segretaria nella clinica di Lozada, che le ha dato un’educazione e un contribuito per mandare il figlio al liceo. Più tardi sposò Raúl Jurado, con cui diede alla luce il suo secondo figlio nel 1972. Ha sempre rifiutato di commentare il caso con la stampa. Oggi ha 86 anni.

Ci sono poche fotografie pubblicate che documentano il caso di Lina Medina.
Una in particolare è stata scattata intorno all’inizio dell’aprile 1939, quando Lina era al settimo mese di gravidanza. Questa fotografia è di valore significativo in quanto documenta la sua condizione e la misura del suo sviluppo fisiologico.

Anche se il caso è stato descritto come un falso da parte di alcuni esponenti della comunità scientifica, un numero di medici nel corso degli anni ha confermato la gravidanza, sulla base di biopsie, raggi X dello scheletro fetale nell’utero, e fotografie.
L’estrema pubertà precoce in bambini di età di 5 anni o inferiore è molto rara e la gravidanza e il parto in questi casi sono anch’essi estremamente rari.

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