Fase 2 e sport, l’esperto rassicura: “Il cloro della piscina evita il contagio con il virus ma in acqua mantenere la distanza”
“È da escludere il contagio del virus attraverso l’acqua delle piscine, grazie alla forza dell’importante clorazione che la disinfetta”. Lo dichiara alla Dire (www.dire.it) Attilio Turchetta, direttore dell’unità di Medicina dello sport dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma (Opbg) ed esperto della Società italiana di pediatria (Sip) per le attività sportive.
RAPPORTO METRI CUBI E BAMBINI IN ACQUA
“Ci sono però – spiega – delle regole da rispettare come la distanza in acqua. Per questo c’è un rapporto, calcolato in metri cubi, tra la grandezza della piscina e il numero dei bambini che possono nuotare”. Riaprono dunque i centri sportivi, le associazioni e le palestre ma non si possono utilizzare le loro docce. Per questo Turchetta consiglia ai genitori dei bambini più piccoli “di portare da casa un doppio cambio per evitare – conclude – che si ammalino con degli indumenti bagnati addosso”.