Arriva in libreria una nuova edizione de Il nome della rosa a quarant’anni dalla prima uscita: contiene disegni inediti e gli appunti preparatori di Umberto Eco
A 40 anni dalla prima uscita, arriva in libreria una nuova edizione de ‘Il nome della rosa’ (La nave di Teseo) con i disegni inediti e gli appunti preparatori dell’autore, e una nota critica di Mario Andreose.
La storia è nota. Un’abbazia medievale isolata. Una comunità di monaci sconvolta da una serie di delitti. Un frate francescano che indaga i misteri di una biblioteca inaccessibile. ‘Il nome della rosa’ è il romanzo che ha rivelato il genio narrativo di Umberto Eco: tradotto in 60 paesi con oltre 50 milioni di copie vendute, il romanzo ha vinto il Premio Strega nel 1981 e ha ispirato un film e una serie tv di successo mondiale.
“I disegni e le annotazioni manoscritte di Umberto Eco testimoniano il minuzioso lavoro preparatorio prima della stesura del romanzo – racconta all’agenzia Dire (www.dire.it) Mario Andreose- A conferma di quanto affermato da Eco nelle ‘Postille’ (1983): ‘Per raccontare bisogna anzitutto costruirsi un mondo il più possibile ammobiliato sino agli ultimi particolari’. E che cosa ci racconta o, meglio, ci anticipa di questo mondo il materiale visivo qui riprodotto? Innanzi tutto l’identità, la fisionomia dei principali protagonisti, con il tipico tratto veloce, arguto dell’autore, che ne giustificherà l’invenzione ‘per sapere quali parole mettere loro in bocca.’ Poi profili e piante di abbazie, castelli, labirinti, in una piena immersione nella cultura anche materiale del Medioevo”.