In Kenya il motociclista Peter Mwangi, alias Woria, gira con casco e mezzo ricoperti di foglie per sensibilizzare sulla salvaguardia di flora e fauna
La vista di un motocicletta non rimanda immediatamente alla bellezza di un bosco o all’aria pulita. Eppure il motociclista Peter Mwangi, alias Woria, è intenzionato a diffondere proprio questa idea attraverso il suo originale abbigliamento: un fitto strato di foglie verdi ricopre il casco e il giubbotto del pilota, propagandosi poi anche sul resto della moto, marmitta compresa.
LA MOTO SEMBRA UNA SIEPE
L’iniziativa, spiega la Dire (www.dire.it), è sostenuta dalle due agenzie per l’ambiente, il Kenya Wildlife Services e il Kenya Forest Service, nonché dalle Forze di sicurezza, anche loro impegnate nella salvaguardia di flora e fauna contrastando i trafficanti di animali, i cacciatori di frodo o altre forme di crimini ambientali. Il quotidiano The Standard riferisce di come, fermo in una trafficata strada di Nairobi, Woria attenda che arrivi un cliente – le moto, in molti Paesi africani, sono impiegati come taxi. Il pilota di boda-boda o, come in questo caso, di piki-piki – “moto” in lingu swahili – non passa inosservato. E neanche sui social, dove tra i commenti c’è chi plaude all’iniziativa e chi si domanda se l’uso di questi veicoli non resti una forma di danno ambientale.