Pipistrelli, le Associazioni di Tutela Enpa e Lav scrivono al ministro Costa: “Intervenga contro fake news, i chirotteri italiani non sono un rischio per le persone”
Le associazioni Tutela Pipistrelli, Enpa e LAV hanno inviato una lettera al Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, chiedendo di intervenire pubblicamente a difesa dei chirotteri, dopo le numerose inesattezze e fake news diffuse dai media, che descrivono i pipistrelli come untori e specie pericolosa per il diffondersi del Covid-19, generando allarmismi ingiustificati anche nei confronti delle specie italiane, particolarmente protette, ma la cui vita può essere messa a serio rischio a causa di comportamenti scorretti dei cittadini meno informati.
“A seguito delle diffusione di notizie false e inesatte stiamo ricevendo numerose segnalazioni di cittadini preoccupati, ma non solo – dichiarano le Associazioni – ci risulta addirittura che alcune persone abbiano chiamano ditte di disinfestazione per eliminare i pipistrelli, pratica assolutamente illegale”.
“Abbiamo quindi chiesto al Ministro Costa, in quanto “custode” del patrimonio di biodiversità del nostro Paese, un intervento pubblico, invitandolo a diffondere il corretto messaggio che i pipistrelli italiani, formidabili mangiatori di zanzare e di altri insetti, non rappresentano un rischio sanitario per le persone, e che devono essere difesi non solo perché particolarmente protetti, ma per l’importante ruolo biologico che svolgono in natura, necessario anche alla nostra esistenza. Ci auguriamo – concludono le associazioni – che il Ministro voglia accogliere questa nostra richiesta, e che si possa finalmente fare chiarezza”.