Confermata l’esistenza di Proxima b, gemello della Terra


Confermata l’esistenza di Proxima b, l’esopianeta più vicino (e simile) alla Terra: dista “solo” 4,224 anni luce e potrebbe essere abitabile

Confermata l’esistenza di Proxima b, l’esopianeta più vicino (e simile) alla Terra: dista "solo" 4,224 anni luce e potrebbe essere abitabile

Esiste e dista “solo” 4,224 anni luce Proxima b, il pianeta più vicino alla Terra tra i papabili candidati per ospitare la vita.
Scoperto nel 2016 da un gruppo di astronomi della Queen Mary University of London, la sua esistenza è stata confermata solo in questi giorni da un team di ricerca internazionale dell’University of Geneva (UNIGE), grazie all’utilizzo di ESPRESSO, lo spettrografo più preciso attualmente in funzione, installato sul Very Large Telescope in Cile.

Proxima b orbita intorno alla nana rossa Proxima Centauri, la stella più vicina al nostro Sole e parte del sistema stellare triplo Alfa Centauri, nella costellazione del Centauro.

Grazie ai nuovi risultati è stato calcolato che l’esopianeta impiega 11,2 giorni per completare la sua orbita intorno a Proxima Centauri (il moto di rivoluzione della Terra intorno al Sole è di 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 49 secondi). Anche le stime sulle sue dimensioni sono cambiate: la massa minima di Proxima b è ora calcolata di 1,17 masse terrestri (la stima precedente era 1,3).

Oltre ad avere le dimensioni simili alla Terra ed essere molto vicino, astronomicamente parlando, Proxima b è tra i candidati più probabili per la ricerca della vita come noi la conosciamo. Il pianeta, infatti, orbita nella cosiddetta zona abitabile, una regione di spazio che, in determinate condizioni, consente l’esistenza di acqua in forma liquida. Infatti, anche se molto vicino alla sua stella (circa 20 volte più vicino rispetto alla Terra dal Sole), l’esopianeta ruota intorno a una nana rossa, un tipo di stella relativamente “piccola e fredda”. Dunque, Proxima b riceverebbe una energia proporzionale alla nostra.

Resta il problema della sua atmosfera: esiste? Ha tutti gli ingredienti giusti per la vita?

Oltretutto, sebbene 4,4 anni luce siano molto pochi in termini astronomici, 1 anno luce equivale a 9.460 miliardi di km! Distanze che con i mezzi oggi a disposizione non siamo in grado di coprire.

Al momento, spiega la Dire Giovani (www.diregiovani.it), non sappiamo se Proxima b ospiti la vita o sarà in grado di farlo in futuro, ma grazie alla tecnologia in sviluppo gli scienziati saranno in grado di avvicinarsi alle risposte che cercano.