Il Giardino delle Imprese 3 si sposta online: tre settimane gratuite di alta formazione per 50 studenti che vogliono reinventare il nostro futuro
Al via il nuovo bando per partecipare al ‘Giardino delle Imprese 3’ che, quest’anno, si sposta online con il sottotitolo ‘Idee. Giovani. Comunità’: tre parole chiave che accompagneranno i ragazzi in un percorso di alta formazione per sviluppare il loro spirito imprenditoriale e plasmare il nostro domani. Il campus avrebbe dovuto svolgersi a Rondine Cittadella della Pace, un borgo medievale a pochi chilometri da Arezzo, protagonista nella trasformazione creativa dei conflitti ad ogni livello, ma l’emergenza sanitaria ha costretto la revisione dell’iniziativa che si svolgerà a distanza dal 22 giugno al 10 luglio, con la possibilità a seconda dell’evolversi dell’emergenza sanitaria di un fine settimana a Rondine, a luglio o a settembre. Il Giardino delle Imprese è promosso da Fondazione CR Firenze e Fondazione Golinelli con la collaborazione di Rondine Cittadella della Pace, dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, e, Murate Idea Park, INDIRE e IUL. Un percorso formativo e di orientamento unico ma anche un’occasione di riflessione e relazione unica per i giovani che con il lockdown hanno visto la loro quotidianità e la loro dimensione sociale totalmente stravolte.
Potranno partecipare al campus, interamente gratuito, 50 studenti iscritti al 3° e al 4° anno delle Scuole secondarie di II grado delle Province di Firenze, Arezzo e Grosseto, che entreranno a far parte della community Campus Giardino delle Imprese, uno spazio di condivisione e di confronto su tematiche di interesse comune. L’ambiente e la persona sono i temi alla base del progetto che, quest’anno, ha una particolare declinazione sui beni comuni, ovvero quei beni che per essere valorizzati hanno bisogno che un’intera comunità se ne prenda cura. L’idea è quella di evidenziare come i beni comuni possano essere un’opportunità di sviluppo di un territorio per una comunità. Fondamentale è anche la collaborazione con Rondine che porta le sue competenze nella gestione dei conflitti all’interno dei team di lavoro. I giovani saranno divisi in cinque gruppi e saranno accompagnati da esperti e tutor attraverso approcci collaborativi e interattivi affinché attivino, lavorando singolarmente e in gruppo, l’insieme delle competenze necessarie alla gestione sostenibile di una loro proposta progettuale di ‘bene comune’. Una giuria premierà il progetto più meritevole: ogni partecipante al gruppo riceverà 500 euro di borsa di studio e l’intero team sarà accompagnato da esperti nella costruzione di una campagna di crowdfunding per la realizzazione del progetto stesso. Inoltre, ciascun partecipante riceverà un computer portatile in comodato d’uso, che rimarrà a coloro che parteciperanno in modo attivo per almeno all’80% del campus.
L’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Firenze, dei Comuni di Arezzo e Grosseto, della Scuola per i Beni Comuni – SIBEC, del Forum del Terzo Settore, del Centro Servizi Volontariato Toscana – CESVOT, della Fondazione CON NOI – Legacoop Toscana, della Fondazione Clima e Sostenibilità, di Impact HUB Firenze e della Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron. Per partecipare è necessario presentare la propria candidatura attraverso il form online nel sito www.fondazionecrfirenze.it. Le domande possono essere presentate fino al 5 giugno.
“L’emergenza sanitaria ha condizionato la quotidianità dei giovani costringendoli a interrompere la routine di vita scolastica e limitare i momenti di socialità e incontro – afferma il Direttore Generale di Fondazione CR Firenze Gabriele Gori -. Ma ha messo alla prova anche la nostra Fondazione che con grande capacità di resilienza ha saputo in tempi rapidi adottare nuovi approcci progettuali. La terza edizione del Giardino delle Imprese ne è un esempio importante poiché con strumenti diversi continuerà a far lega sulla formazione, le competenze e le passioni dei giovani, fondamentali oggi per affrontare le sfide del domani”.
“L’emergenza dovuta alla diffusione del Covid-19 non ha rallentato l’impegno di Fondazione Golinelli a favore della formazione dei giovani e della crescita culturale – dichiara il Direttore Generale di Fondazione Golinelli Antonio Danieli -. La Fondazione ha messo fin da subito a disposizione le proprie competenze per affiancarsi alle istituzioni e trovare soluzioni di potenziamento didattico e formativo che possano rispondere ai bisogni generati dalla crisi. Tra i molteplici progetti Il Giardino delle Imprese, e in questo caso l’edizione in partnership con la Fondazione CR Firenze, ha un ruolo molto importante, nel contesto odierno più che mai. Il progetto avvicina i ragazzi all’imprenditorialità e promuove le soft skills, fondamentali per affrontare la complessità richiesta dal mondo del lavoro oggi, e si pone l’obiettivo di promuovere l’imparare facendo, generare un’idea imprenditoriale di valore e favorire la loro la capacità di imparare ad assumersi i rischi di un processo innovativo e imprevedibile”.
“La pandemia causata dal Coronavirus sta portando un cambiamento radicale a livello mondiale – conclude Franco Vaccari, Presidente di Rondine Cittadella della Pace -.Tutti avremo bisogno di strumenti per imparare a stare in nuove forme di conflitto e prendersi cura delle nuove fragilità che stanno emergendo. Per questo stiamo lavorando per trovare nuove strade per mettere a disposizione di tutti il Metodo Rondine per la trasformazione del conflitto e siamo felici di poterlo fare attraverso questo meraviglioso progetto della Fondazione CR Firenze. Siamo certi che formare giovani che si affacciano sul mondo del lavoro in questo momento sia un’opportunità preziosa e un segnale di grande speranza per la società”.