L’ennesimo pubblica il nuovo singolo Free Drink: la genesi musicale del nuovo brano dell’artista calabrese è una storia tutta da raccontare
La Lumaca Dischi presenta Free Drink, secondo singolo della nuova fase creativa de L’ennesimo, poliedrico talento calabrese in uscita con il suo primo LP entro il 2020.
“Voglio che la mia musica sia di tutti, che possa far bene agli altri come ha fatto a me. Ho vissuto per diversi mesi fuori dall’Italia, ho visto la fame, ho lavorato un sacco, vissuto mesi in cui ogni giorno ascoltavo queste canzoni per avere energia e tenere vivo il sogno aspettando il momento di poterle registrare. In Free Drink si sente rabbia, voglia di riscatto, la strada e la desolazione, l’energia di cui avevo bisogno. Il posto di cui parlo nel ritornello non è un posto reale, bensì una situazione nella quale ero incastrato in Italia e dove mi sentivo stretto, fatta di un lavoro sottopagato, di pensieri non detti e di posti nei quali non mi sentivo a mio agio. Questa canzone è come Freddo Cane, una promessa per il futuro”.
La genesi musicale di Free Drink è una storia tutta da raccontare: ”Sintetizzatori lunghi come strade, bassi distorti, una batteria frenetica che esplode all’inizio del brano per poi lasciarci e riprenderci, avanti e indietro, in modo sincopato e deciso. ‘Welcome to Ireland’ mi disse Mike quando mi regalò quella chitarra mezza rotta con cui scrissi le parti della demo di Free Drink. Il giorno prima parlammo e gli dissi che mi mancavano i miei strumenti musicali rimasti in Italia e che senza chitarra mi sentivo perso.
Si presentò la mattina seguente con questo regalo unico, simbolico, che adesso porterò per sempre dentro questo disco. La chitarra che si ascolta nel brano è quella che registrai nel provino iniziale con il mic del cellulare. Decidemmo di tenerla in fase di produzione per il significato che dava alla canzone”.
Free Drink segue Freddo Cane, subito inserito nella playlist Scuola Indie di Spotify.
CREDITS
Registrato presso Studio Monnalisa (Milano)
Mix: Federico Carillo
Testi a cura di Paolo Pasqua
Musiche e arrangiamenti a cura di Paolo Pasqua
Batterie di Andrea Diverso
Direzione artistica a cura di Paolo Pasqua e Federico Carillo
Artwork: Ocular