AICPE (Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica) è la prima associazione italiana certificata Blockchain con l’obiettivo di garantire la trasparenza e l’affidabilità
Aicpe, Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica, ha registrato nella Blockchain il proprio Statuto, il Codice Etico, i Bilanci attuali e storici, i Consensi Informati utilizzati dai Soci e le Linee Guida, per garantire attraverso questa piattaforma digitale che le proprie informazioni rilevanti siano immodificabili ed accessibili a tutti.
Che cos’è la Blockchain
La Blockchain (letteralmente “catena di blocchi”) è una struttura di dati condivisa e immutabile. È definita come un registro digitale le cui voci sono raggruppate in blocchi, concatenati in ordine cronologico, e la cui integrità è garantita dall’uso della crittografia. Sebbene la sua dimensione sia destinata a crescere nel tempo, è immutabile in quanto il suo contenuto una volta scritto non è più né modificabile, né eliminabile, a meno di non invalidare l’intera struttura. *
La Blockchain è un insieme di tecnologie create nei primi anni 90: la definizione più corretta è che si tratta di un orologio digitale affidabile e condiviso, gestito da migliaia di computer e dispositivi nel mondo. Lo scopo principale della Blockchain non è quello di trasferire o conservare informazioni – per questo esiste già Internet – né di certificare la provenienza delle informazioni – per questo esiste la firma digitale – bensì quello di certificare la cronologia, l’ordine in cui avvengono le transazioni, realizzando quello che si definisce un registro transazionale. La possibilità di trasferire messaggi in un ordine cronologico certificato è il passaggio fondamentale che permette alla Blockchain non solo di trasferire informazioni, ma di poter trasferire il valore e la proprietà, trasformando gli oggetti digitali (dati) in asset unici e non duplicabili. Un’ informazione scritta all’interno della Blockchain risulta immodificabile, permane nel tempo, è accessibile a tutti e permette di conservare i dati in una sorta di registro. Nella Sanità, per esempio, si usa per certificare il percorso che fanno i farmaci, la formazione dei medici o i dati sensibili che devono essere adeguatamente protetti. Nei paesi del nord Europa invece diversi Stati stanno introducendo registri sanitari, giudiziari, legislativi, tutti basati sulla Blockchain.
Perché Aicpe ha scelto la Blockchain?
“Perché in un momento di incertezza, di poca chiarezza e soprattutto di un forte sviluppo dell’attività sul web, sentivamo l’esigenza di dotare Aicpe e i suoi Soci di un nuovo strumento di differenziazione” spiega il Dott. Alessandro Casadei, Probo Viro Aicpe “Qualcosa che potesse documentare e certificare cosa è oggi Aicpe”. Registrare un determinato dato tramite Blockchain significa infatti anche proteggersi dalla corruzione e dall’uso improprio, rendendo quel dato immodificabile ed accessibile a tutti. Il fatto di non poter modificare un dato è un valore aggiunto e un indice di trasparenza, poiché ogni variazione implica una nuova scrittura e l’utente può avere accesso a tutte le versioni memorizzare di quel dato, valutandone le differenze. In termini pratici se un medico desidera dare informazioni certificate sul proprio curriculum, sui crediti ECM dei corsi frequentati o sui propri protocolli, inserire queste informazioni nella Blockchain significa fornire al paziente una certificazione di ciò che dichiara, permettendogli di accedere a un dato vero e sicuro. Nel mare magnum dell’informazione digitale, nel quale le informazioni fake e non controllate la fanno da padrone, questo significa fornire al paziente uno strumento per discernere i dati affidabili da quelli inaffidabili. Nel momento in cui un paziente decide di affrontare un percorso che lo porterà a un intervento di Chirurgia Plastica questa garanzia rappresenta decisamente un valore aggiunto, un valido strumento per una scelta consapevole.
*fonte: Wikipedia
Aicpe: L’Associazione Italiana Chirurgia Plastica Estetica (www.aicpe.org), la prima in Italia dedicata esclusivamente all’aspetto estetico della chirurgia, è nata nel settembre 2011 con lo scopo di promuovere la formazione e la pratica in chirurgia plastica estetica favorendo uno scambio di conoscenze tra i chirurghi qualificati. Ad AICPE, gemellata con l’American Society for Aesthetic Plastic Surgery (ASAPS), la più importante società di chirurgia estetica al mondo, hanno aderito oltre 350 chirurghi in tutta Italia. Membri di Aicpe possono essere esclusivamente professionisti con una specifica e comprovata formazione in chirurgia plastica estetica, che aderiscono ad un codice etico e di comportamento da seguire fuori e dentro la sala operatoria. Scopo di AICPE è tutelare pazienti e chirurghi plastici disciplinando l’attività professionale, rappresentare i chirurghi plastici estetici nelle sedi istituzionali, scientifiche, tecniche e promuoverne la preparazione culturale e scientifica.