Tumori: per la prevenzione più attività fisica e meno carne e alcol secondo le linee guida aggiornate pubblicate dall’American Cancer Society
Attività fisica e alimentazione sono sempre più importanti per la prevenzione dei tumori. E’ quanto sostengono le ultime linee guida aggiornate pubblicate dall’American Cancer Society (ACS). Gli esperti statunitensi pongono l’accento sulla necessità di svolgere un maggior esercizio fisico e di limitare il consumo di carni rosse e lavorate, bevande gassate, cibi lavorati e alcol. Il nuovo documento dell’ACS invita gli adulti a fare tra i 150 e i 300 minuti di attività fisica di moderata intensità o tra i 75 e i 150 minuti di attività fisica intensa a settimana. Le precedenti linee guida, spiega il portale Insieme contro il cancro, consigliavano fino a 150 minuti di attività fisica moderata o fino a 75 minuti di attività fisica intensa a settimana.
Per quanto riguarda l’alimentazione, l’invito è a consumare cibi integrali come frutta fresca, verdura e cereali non raffinati e ad astenersi dall’alcol. Le nuove raccomandazioni dell’ACS si basano su precedenti revisioni sistematiche condotte dagli U.S. Departments of Agriculture and Health and Human Services, l’International Agency on Cancer Research e il World Cancer Research Fund/American Institute for Cancer Research.
Il “raddoppio” del tempo da dedicare all’attività fisica ha favorevolmente colpito la comunità scientifica USA in chiave di prevenzione oncologica. “Quando si tratta di attività fisica per prevenire il cancro, più se ne fa meglio è”, osserva Keith Diaz, assistente professore di medicina comportamentale presso il Columbia University Medical Center di New York, non coinvolta nelle linee guida. “Una maggiore attività fisica, come 250-300 minuti a settimana, può rivelarsi essere particolarmente utile per la prevenzione del cancro perché facilita la perdita di peso”.