Sotto il sole di Riccione: su Netflix il film-tormentone


Sotto il sole di Riccione disponibile da oggi su Netflix: il film-tormentone dell’estate segna anche l’esordio degli YouNuts!, al secolo Niccolò Celaia e Antonio Usbergo

Sotto il sole di Riccione: gesti d’amore e traumi estivi del cast

Estate, amori, amicizie, Tommaso Paradiso, cuore della costiera romagnola e un nostalgico omaggio alle commedie vanziniane degli Anni 80. Questi sono gli elementi che caratterizzano ‘Sotto il sole di Riccione’, il film originale Netflix in associazione con Mediaset, prodotto da Lucky Red, da oggi sulla piattaforma di streaming. La pellicola, lungometraggio d’esordio degli YouNuts! scritto da Enrico Vanzina (insieme a Caterina Salvadori e Ciro Zecca) segue la storia, accompagnata dalle musiche di Paradiso (in collaborazione con Matteo Cantaluppi), di un gruppo di ragazzi alle prese con i sentimenti e con il loro percorso di formazione. Il cast è composto da Isabella Ferrari, Luca Ward, Andrea Roncato, Ludovica Martino, Lorenzo Zurzolo, Saul Nanni, Matteo Oscar Giuggioli, Fotinì Peluso, Davide Calgaro, Claudia Tranchese e Cristiano Caccamo.

IL ‘FILM-TORMENTONE’ DELL’ESTATE

Il lungometraggio d’esordio degli YouNuts! – al secolo Niccolò Celaia e Antonio Usbergo, classe 1986, molto noti nell’industria musicale italiana – è promosso a pieni voti. Qui tutto è ben orchestrato: la contemporaneità e l’estetica ‘instagrammabile’ dei registi si incastra perfettamente con il sapore vintage degli Anni 80 dato dall’omaggio a ‘Sapore di mare’ dei Vanzina, i registi hanno dimostrato di sapersi confrontare, in modo credibile, con un lungometraggio e con un ‘mostro sacro’ della commedia italiana come Enrico Vanzina e ogni elemento del cast ha saputo essere all’altezza del proprio ruolo. Senza dimenticare le risate, le emozioni, le riflessioni e la musica, che è un elemento fondamentale nella storia perché riesce a raccontare le sensazioni dei protagonisti, cosa difficile da spiegare attraverso i dialoghi.

Sotto il sole di Riccione, spiega la Dire Giovani (www.diregiovani.it), è il ‘film-tormentone’ dell’estate di cui abbiamo bisogno: regala un’esplosione di farfalle nello stomaco, proprio come fa l’amore, ma anche quella strana malinconia che arriva quando gli ombrelloni stanno per chiudersi ed è tempo di fare le valigie e tornare alla vita di tutti i giorni. Questa storia accende, al tempo stesso, la nostalgia delle commedie degli Anni 80 (ancora oggi intramontabili e attuali) ma anche la speranza che i giovani talenti del nostro cinema, come gli YouNuts!, possono regalarci storie di qualità semplici e ben costruite.