Emma Watson alla corte di François-Henri Pinault: è stat nominata nel Consiglio di amministrazione di Kering insieme a Jean Liu e Tidjane Thiam
Emma Watson è stata nominata nel Consiglio di amministrazione di Kering insieme a Jean Liu, CEO e fondatrice di Didi Chuxing, la più grande piattaforma di trasporto mobile cinese, e Tidjane Thiam, ex CEO di Credit Suisse. L’attrice inoltre è stata anche eletta presidente del comitato per la sostenibilità.
Il gruppo guidato da François-Henri Pinault, con un valore di circa 16 miliardi di dollari, possiede alcune maison del lusso di primaria importanza: da Gucci a Balenciaga e Saint-Laurent, da Bottega Veneta a Alexander McQueen.
Trentenne, Emma Watson è nota anche perché attivista sul fronte sociale e ambientale: è protagonista nella difesa dei diritti delle donne, ambasciatrice per le Nazioni Unite occupandosi di parità di genere, è stata una delle prime e più attive sostenitrici del movimento Time’s Up. E negli anni si è battuta per promuovere una moda più etica e attenta alle problematiche ambientali e sociali.
«Sono lieto – ha commentato François-Henri Pinault come riferisce Garantitaly – di accogliere Jean Liu, Tidjane Thiam ed Emma Watson nel nostro consiglio di amministrazione. Le loro rispettive conoscenze e competenze, e la diversità dei loro background e prospettive, saranno aggiunte importanti per il consiglio di amministrazione di Kering. L’intelligenza collettiva che nasce da diversi punti di vista e la ricchezza di diverse esperienze è cruciale per il futuro della nostra organizzazione. Sono orgoglioso di aggiungere dei talenti così brillanti al nostro team».
Frattanto, anche Michael Kors si schiera con Armani, Gucci e YSL sul fronte di chi ha espresso la volontà di rallentare i ritmi del fashion system: il designer statunitense ha annunciato che non presenterà la propria collezione P/E 2021 durante la New York Fashion Week, ma attraverso una presentazione in calendario tra metà ottobre e metà novembre.
Una scelta maturata durante l’emergenza Covid-19, che affianca la decisione di presentare solo due collezioni l’anno, una per la primavera-estate e una per l’autunno-inverno, in linea con un approccio più snello alla vendita. Kors ha sottolineato l’importanza di allineare la vendita alla stagionalità corrente: «Settembre e marzo sono i mesi chiave per l’inizio della vendita delle nuove collezioni al consumatore».