Pillole di stile: il Bucket Hat torna di moda anche per l’estate 2020. L’accessorio è proposto da diversi stilisti e designers
Il Bucket Hat o più comunemente in italiano “cappello a secchiello” è tornato anche quest’anno di moda e lo abbiamo visto con stile e originalità proposto per quest’estate 2020 e perfino nelle pre-collezioni 2021 da diversi stilisti e designers.
Le origini del cappello da pescatore, spiega la Dire Giovani (www.diregiovani.it), risalgono ai primi del‘900 per esigenza di un target ben definito: i pescatori e contadini appunto, che lo utilizzavano in tessuto permeabile per proteggersi dalla pioggia e dal vento. La moda del bucket hat si è poi diffusa ampiamente negli anni ’90 grazie a rappers del calibro di Sugar Hill Gang che lo ha lanciato al grande pubblico nel 1979 seguito da LL Cool J.While (1985) facendolo diventare un accessorio di massa fino ai nostri giorni.
Nel nuovo millennio grazie a personaggi famosi quali Britney Spears, Cristina Aguilera, Rihanna e l’iconico Johnny Depp il bucket hat si è definitivamente consacrato come accessorio fashion.
Concepito per il tempo instabile, si è rivelato negli anni un ottimo alleato per proteggersi dai raggi del sole ed un imperdibile accessorio da portare con sé sia in spiaggia che in città. Il modello basic si presenta a tesa stretta in tessuti morbidi come nylon, denim, cotone, tecno jersey, poliammide, molto spesso reversibile ma anche in pelle, velluto e pelliccia per l’inverno. Per il mare spopola il bucket hat a tesa medio-larga, meglio se in paglia.
L’offerta sul mercato di questo complemento è estremamente ampia e praticamente quasi tutti i marchi, luxury o sportivi, producono un proprio modello la cui differenza risiede nei materiali utilizzati e ovviamente nel prezzo che può variare considerabilmente.
Di seguito, alcune proposte e suggerimenti scelti dalla direzione di Diregiovani per abbinare il bucket hat e alcuni modelli tra cui scegliere che meglio sposino la vostra personalità ed il vostro stile.
ALBERTA FERRETTI
La stilista riminese quest’anno propone sia d’estate che d’inverno il bucket hat in lino e seta con preferenza per quello a tesa medio-larga da abbinare a qualsiasi outfit: costume da bagno, mini-abito, bermuda e perfino in versione più classica e rigida da lavoro.
CHRISTIAN DIOR
La maison parigina presenta quest’anno una collezione interamente bucket hat da abbinare a dei comodi anfibi o alle pratiche flip-flop, con gonna o short poco importa l’essenziale è che sia rigorosamente in paglia.
CGDS
Brand milanese nato nel 2005 che letteralmente significa ““God Cannot Destroy Streetwear” usa il linguaggio contemporaneo dei giovani nella sua irriverente ironia ed energia. Anche in questo caso il bucket hat rinforza gli outfits aggiungendo colore e stile.
JACQUEMUS
Il designer francese si diletta a promuovere una collezione fresca, colorata e semplice per quest’estate 2020 in cui il bucket hat da uomo fa da padrone insieme a quello a tesa medio-larga rigorosamente in paglia riservato invece alle donne.
LOUIS VUITTON
Neanche la maison francese Vuitton si è lasciata sfuggire l’occasione di far sfilare in passerella le proprie modelle in versione prettamente business e cittadina con un elegante bucket hat color bianco e rossetto pure rouge. Un vero tocco di eleganza imperdibile una volta tornati dalle vacanze estive.
FENDI
L’etichetta italiana presenta sulle passerelle SS20 una donna comoda, con tessuti leggeri e larghi e non importa che vada in spiaggia o rimanga in città per lavoro perché il bucket hat si adatta a qualsiasi circostanza.