Brando Madonia: “Aprire i concerti di Max Gazzè, che emozione”. Il cantautore prima dei live a Roma ha raccontato cosa si prova e i suoi progetti
Mascherine sul viso, postazioni per igienizzare le mani e certificazioni da firmare per sedere accanto il proprio “congiunto”. È ripartita così la stagione estiva dei live a Roma nel post lockdown. A dare il via ai concerti Max Gazzè, primo protagonista di Auditorium Reloaded – Riaccendiamo la musica, la serie di spettacoli che anima la Cavea dell’Auditorium Parco della Musica. Ad aprire Brando Madonia, cantautore catanese classe 1990, al suo debutto davanti a 700 persone. L’artista si è raccontato ai microfoni della Dire Giovani (www.diregiovani.it), qualche ora prima del concerto. Tra emozione e adrenalina ecco cosa ci detto.
L’INTERVISTA ↓
“Non credevo di tornare a fare live così presto dopo il brutto periodo che abbiamo passato – ha detto Brando – e non avrei mai immaginato di farlo aprendo i concerti di Max Gazzè a Roma. Sono stra emozionato ma sono carico e non vedo l’ora di salire su quel palco”. Un esordio speciale per il ragazzo figlio d’arte – suo padre è cantautore, Luca – che è quasi come una prima volta dopo i lunghi mesi di stop per il lockdown. E stamattina era quasi un sogno, come ha scritto su Instagram lo stesso 30enne: “Ieri sera è stato veramente emozionante suonare davanti a così tante persone, devo ancora realizzarlo”.
A rendere ancora più memorabile l’occasione, spiega la Dire Giovani, l’uscita dell’ultimo singolo di Madonia, “La festa”, da oggi su tutte le piattaforme di streaming. Una canzone che affronta tra le righe la delicata tematica dell’alienazione, quella silente dimensione personale che ci estranea dalla società e, in generale, da tutto ciò che esiste e accade all’infuori di noi.
Il brano è un assaggio di quello che sarà il primo album da solista di Brando, che in passato ha fatto parte di una band: i Bidiel. “Il disco c’è – ci ha assicurato Brando – i brani ci sono. Il primo singolo (“I pesci non invecchiano mai”, ndr) è uscito l’8 maggio, il secondo esce ora e gli altri usciranno più avanti fino ad arrivare alla conclusione del progetto che sarà l’album”. I pezzi di Brando vengono pubblicati per Narciso Records, l’etichetta indipendente fondata da Carmen Consoli nel 2012.