80 anni di Bugs Bunny, il folle coniglio dei Looney Tunes: la sua prima apparizione risale al 27 luglio del 1940
Un personaggio che ha segnato la storia dell’animazione: il mitico Bugs Bunny festeggia oggi i suoi primi 80 anni. L’irriverente coniglio dei Looney Tunes debuttò il 27 luglio 1940 in ‘Caccia al coniglio’ (A Wild Hare) diretto da Tex Avery, candidato al Premio Oscar l’anno successivo come miglior cortometraggio d’animazione.
In questo suo primo film Bugs incontra il malcapitato Taddeo, il cacciatore goffo e ingenuo che diventerà la nemesi perfetta del coniglio più astuto di sempre. Ed è proprio in questo corto che pronuncia per la prima volta la sua celebre battuta ‘Che succede, amico?’ (‘What’s up, doc?’ nella versione originale), frase che riassume appieno lo spirito beffardo e canzonatorio che da sempre lo contraddistingue.
Nato in un’epoca in cui i cartoon erano simbolo di tenerezza e innocenza, Bugs Bunny ha ridefinito l’umorismo dell’animazione: diverso da tutti per il suo spirito buffo e irriverente, con quel tocco di follia e gag surreali che hanno sempre contraddistinto i personaggi dei Looney Tunes, divenne fin da subito un personaggio carismatico, conquistando nel corso degli anni l’affetto di intere generazioni.
Le sue lunghe orecchie e il sorriso furbo lo hanno reso il volto più riconosciuto a livello internazionale dei Looney Tunes, fino a diventare l’unica star animata targata Warner Bros a conquistare l’ambita stella sulla Walk of Fame di Hollywood.
Tante le curiosità che riguardano il celebre coniglio. La stella hollywoodiana, ad esempio, non è il solo riconoscimento che ha ottenuto: dopo essere apparso nel 1943 in ‘Super Rabbit’ vestito con l’uniforme dei Marines, Bugs Bunny è stato nominato membro onorario dall’US Marine Corps.
Nel 1997, inoltre, è diventato il primo cartone animato a essere stampato su un francobollo americano. La sua personalità ha anche ispirato attori leggendari come Charlie Chaplin, Groucho Marx e Clarke Gable.
Bugs Bunny, spiega la Dire Giovani (www.diregiovani.it), ha ricevuto tre nomination agli Oscar, vincendone uno nel 1958 per ‘Il cavaliere Bugs’ (Knighty Knight Bugs), una storia ispirata al mito di Re Artù e i Cavalieri della Tavola Rotonda che lo vede protagonista insieme al pistolero dai baffi rossi Yosemite Sam.
L’irresistibile umorismo di Bugs Bunny e dei Looney Tunes, tra cui si annoverano il velocissimo Speedy- Gonzales, il travolgente diavolo della Tasmania Taz, il maiale Pallino, Willy il Coyote e l’inafferrabile Beep Beep, il papero Duffy Duck, Marvin Il Marziano e ancora l’uccellino Titti insieme al suo acerrimo rivale Silvestro, vi aspettano con le loro avventure su Boomerang (canale 609 di Sky).