Le piramidi di Giza e gli alieni: il presidente del Centro Ufologico Mediterraneo sta con Elon Musk e si confronta con l’archeologo Zari Hawass
Elon Musk ha affermato, notizia delle ultime ore, che le Piramidi di Giza potrebbero essere state costruite dagli alieni. Le autorità egiziane ed il celebre archeologo Zari Hawass si sono mostrati molto risentiti intervenendo con decisione sulla notizia, smentendo le dichiarazioni del magnate.
Poi, per quanto se ne sa, Elon ha fatto marcia indietro, forse per motivi di opportunità.
Al Presidente del Centro Ufologico Mediterraneo, Angelo Carannante, una risposta “secca” da parte dello Hawass era arrivata durante un faccia a faccia a Benevento, dove l’egittologo venne invitato in occasione della presentazione di un libro diversi mesi or sono. “Mi alzai all’improvviso dal mio posto e gli chiesi a bruciapelo se le piramidi egizie fossero state costruite dagli alieni”.
L’interprete è sembrata abbastanza infastidita dalla domanda, tuttavia Hawass ha risposto garbatamente, tra i mugugni del pubblico. Naturalmente ha affermato, proprio come detto a Elon Musk che: “Le Piramidi di Giza sono state costruite dal grande popolo egizio”.
Sul sito del C.UFO.M. c’è il resoconto completo dell’incontro, con immagini, del serrato faccia a faccia. Naturalmente, come Musk, anch’io credo fermamente che le Piramidi di Giza, ed in particolare quella di Cheope, abbiano una fattura troppo superiore a tutte quelle costruite precedentemente e successivamente ad esse. Come mai un’opera ingegneristica straordinaria, tanto perfetta, come la piramide di Cheope, non è stata costruita anche in un periodo storico precedente o in uno successivo? Basti dire, per comprendere l’imponenza della costruzione, che ai giorni nostri occorrerebbero delle gru gigantesche (che forse non abbiamo) ed una qualità nella tecnica edilizia difficilmente replicabili. Insomma, queste osservazioni ma anche tante altre circostanze, fanno pensare ad un intervento esterno all’umanità arrivato da “altrove”: gli alieni effettivamente potrebbero averci messo lo zampino.
L’Egitto non gradisce
Elon Musk è stato gentilmente invitato in Egitto a controllare con i suoi occhi la natura delle piramidi. Il ministro egiziano della cooperazione internazionale, Rania al-Mashat, ha risposto su Twitter alle affermazioni di Musk, invitandolo a verificare gli scritti su come sono state costruite le piramidi e a venirle a vedere con i suoi occhi.
Il CEO di Tesla ha quindi ritrattato quanto scritto, condividendo un articolo della BBC con “un riepilogo sensato di come sono state fatte”, aggiungendo che “la Grande Piramide è stata la struttura più alta costruita dagli esseri umani per 3800 anni”.