Sri Lanka, gatto “arrestato” per traffico di droga fugge di prigione: il felino è riuscito ad evadere da un carcere di massima sicurezza
E’ evaso di prigione il gatto “arrestato” in Sri Lanka per contrabbando di droghe e schede SIM di telefoni cellulari. Il felino era detenuto in un stanza del carcere di massima sicurezza di Welikada dopo essere stato scoperto sabato scorso con quasi due grammi di eroina, due carte SIM e un chip di memoria in un piccolo sacchetto di plastica legato al suo collo.
Come riporta il Daily Beast, sebbene per la legge dello Sri Lanka non vi siano disposizioni sull’arresto di animali, la polizia sperava che il narco-gatto potesse condurli nella tana dei trafficanti. Invece, il furbo felino è fuggito di soppiatto dalla stanza in cui era detenuto, approfittando del momento in cui le guardie sono entrate per dargli da mangiare.
La polizia, spiega la Dire Giovani (www.diregiovani.it), sospetta che chi ha addestrato il gatto faccia parte dello stesso cartello che ha utilizzato un’aquila per contrabbandare droga in un sobborgo di Colombo.