Lucca Comics & Games si farà. La manifestazione in programma dal 29 ottobre all’1 novembre si fa in quattro: dal vivo alla radio
Lucca Comics & Games cambia e si fa in quattro. In programma dal 29 ottobre all’1 novembre, la kermesse sarà presente online, dal vivo, diffusa e on air. Inconsueta, a partire dalla data di inizio – posticipata di un giorno rispetto a quanto annunciato a fine 2019 – perché prevede quattro eventi in uno, sempre ricca di contenuti, nel rispetto della sicurezza e della salute della community: autori, espositori, visitatori.
“Il dialogo con la community finalizzato a individuare le necessità a cui risponde il festival è servito a rafforzare l’idea che la sfida e’ quella con il concept della manifestazione a cui siamo abituati“, ha raccontato alla Dire Giovani (www.diregiovani.it) Emanuele Vietina, direttore del festival. “L’obiettivo è, e sarà, crossmedializzare l’evento crossmediale – ha continuato Vietina – offrire quello che Lucca solitamente dava tramite un unico momento, attraverso molteplici piattaforme la cui somma delle parti possa riprodurre l’effetto Lucca“.
Il programma si articolerà su quattro pilastri. Il luogo fisico non sarà abbandonato, è il simbolo dell’incontro che fa scattare la scintilla della creatività e rende magiche le relazioni in un contesto inconfondibile. In ottemperanza a quanto previsto dalle linee guida redatte dalla conferenza delle Regioni afferenti al Dpcm dell’11 giugno ci sarà una dimensione fisica diffusa, contenuta e diversa dal solito: un festival culturale e spettacolare in linea con i protocolli degli eventi statici di sala (cinema, teatri e auditorium). Il progetto relativo alla dimensione espositiva sara’ necessariamente scalabile e definito nelle prossime settimane in base ai riscontri dei nostri espositori: prevederà modalità di partecipazione specifiche e restrizioni coerenti con l’attualità del momento, con l’ordinanza regionale e in linea con i protocolli AEFI. Il tutto per garantire la massima sicurezza del pubblico, degli operatori e dei collaboratori. L’accesso a tutte le attività sarà consentito solo tramite biglietto, ivi incluse le attività cosplay che avranno luogo in alcuni dei palazzi storici più belli di Lucca. Per gli operatori saranno forniti aggiornamenti tramite i consueti canali professionali, per il pubblico gli aggiornamenti perverranno attraverso i canali di comunicazione ufficiali del festival.
Dal ‘fisico’ al web. Il mondo digitale sarà esplorato, come mai prima d’ora, per offrire appuntamenti unici anche a chi sarà lontano e con chi sara’ lontano: eventi in diretta e on demand, attività su prenotazione con pacchetti premium, anteprime e proiezioni, consigli per gli acquisti, con contenuti sviluppati ad hoc provenienti anche dalla community, che rimane la vera protagonista di tutte le azioni messe in campo. Tra le novità di questa edizione ci sono anche i Campfire. Lucca Comics & Games si trasformerà in un grande festival diffuso sul territorio nazionale grazie al coinvolgimento dei principali negozi specializzati in fumetto, giochi e narrativa fantasy. Questi, indispensabili luoghi dove si condividono le passioni diventeranno avamposti distribuiti in tutta Italia per offrire intrattenimento culturale al pubblico più attivo che c’è. 1, 10, 100 Lucca Comics & Games dove gli editori potranno proporre contenuti speciali e le uscite del momento, in filo diretto con le attività svolte a Lucca e negli altri campfire. Una vera e propria chiamata alle armi, soprattutto a supporto di quei posti dove si coltiva il passatempo umanista, perché “alla fine di tutto questo vogliamo avere ancora #unpostodovetornare“. Chiunque voglia fare parte di questa rete e accendere simbolicamente il falò deve trasmettere la propria manifestazione di interesse compilando il questionario sul sito www.luccacomicsandgames.com/campfire. I primi avamposti saranno annunciati a fine mese, in occasione del prossimo momento di comunicazione previsto.
“Abbiamo voluto rispondere con cautela e intraprendenza a questa grande prova -ha concluso il direttore della kermesse- perché non è questo il giorno per pensare che il festival possa abbandonare i luoghi che lo ospitano da cinquantaquattro anni, e svuotare i monumenti di Lucca dei sogni e dei suoi appassionati. Non è questo il giorno per rinunciare a dare supporto a un comparto editoriale che trova nella manifestazione il momento di massima espressione. L’anno scorso Lucca Comics & Games ha celebrato il valore del ‘Becoming Human’ (‘diventare umani)’: e non sarà sicuramente questo il giorno in cui, rinunciando al nostro programma, abbandoneremo l’anima inclusiva del nostro festival e della nostra community“.
A settembre le informazioni sull’apertura della biglietteria.