Turista sale sul tetto di una Domus a Pompei per scattare un selfie, rischia carcere e multa salatissima. La direzione del Parco: “Atto deplorevole”
Una turista si è scattata un selfie sul tetto di una Domus a Pompei, riuscendo a salire attraverso scale riservate agli addetti ai lavori. Immortalata da altri turisti, ora rischia da tre mesi a un anno di carcere e una multa salatissima.
La direzione del Parco Archeologico di Pompei “stigmatizza l’atto incivile e pericoloso per la stessa persona e per la tutela del monumento” e sottolinea che “l’accesso alla coperture delle Terme e’ interdetto al pubblico con adeguata segnalazione, come avviene in tutti gli spazi archeologici chiusi al pubblico e secondo il regolamento degli Scavi presente agli ingressi del Parco”. È quanto si legge in una nota del Parco archeologico di Pompei dopo il caso di una turista salita sul tetto di una Domus delle Terme Centrali per scattarsi un selfie.
“Questo atto deplorevole – continua la direzione del sito come riferisce la Dire (www.dire.it) – invita ancor di piu’ a rispettare le norme generali di visita e il giusto distanziamento anti Covid, anche in virtu’ delle ultime indicazioni governative”. La direzione del Parco ha quindi annunciato l’avvio “di un’indagine, in collaborazione con le autorita’ competenti, affinche’ si possa individuare la protagonista dell’atto, attraverso ogni mezzo a disposizione e per assicurare, il piu’ possibile, il pieno rispetto del patrimonio archeologico di Pompei da abusi di questo genere”.