Indagine nazionale sul rischio da caldo e lavoro: il questionario aperto a tutti i lavoratori resterà aperto fino alla fine di settembre 2020
In questo periodo di temperature elevate non possiamo non pensare a quanti svolgono la propria attività lavorativa all’aperto o in ambienti dove il calore può costituire un rischio per la salute e la sicurezza sul lavoro.
Per meglio comprendere la percezione e la conoscenza degli effetti del caldo negli ambienti di lavoro, è stata avviata, nell’ambito del progetto “Worklimate”, un’indagine nazionale rivolta a tutti i lavoratori e lavoratrici: si propone di migliorare il quadro conoscitivo in materia, così da individuare strategie di intervento volte a ridurre il rischio da caldo in vari ambiti occupazionali. Il questionario è stato ideato dai ricercatori coinvolti nel progetto, a cui il Cnr partecipa con l’Istituto di bioeconomia (Cnr-ibe).
L’indagine nazionale rischio caldo e lavoro resterà disponibile online fino alla fine di settembre 2020: il questionario, aperto a tutti i lavoratori senza restrizione di categoria, si compone di diverse sezioni utili a fornire un quadro quanto più esaustivo possibile sulle tematiche della percezione del rischio, della conoscenza del rischio da calore, di infortuni e misure di prevenzione e politiche del lavoro, aspetti ambientali e organizzativi per la prevenzione del rischio, e la percezione personale della salute. La compilazione del questionario darà un importante contributo alla buona riuscita dell’indagine e del progetto.
Parallelamente, è stata proposta anche una seconda indagine più settoriale diretta a valutare l’impatto dello stress da caldo sui lavoratori impegnati in ambito sanitario associato all’utilizzo di dispositivi di protezione individuale (DPI) durante la pandemia Covid-19.
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