Università: in aula la mascherina sarà obbligatoria


Università: in aula a settembre con l’obbligo della mascherina. Manfredi: “Avremo una didattica mista con una parte dei corsi in presenza e altri a distanza”

Università: in aula a settembre con l'obbligo della mascherina

“Noi abbiamo previsto la mascherina obbligatoria in aula, nonostante il distanziamento, che è un modo per migliorare le condizoni di sicurezza”. Lo ha detto ai microfoni di Radio 24, spiega la Dire (www.dire.it), il ministro dell’Università e della Ricerca, Gaetano Manfredi.

SI RIPARTE A SETTEMBRE CON DIDATTICA MISTA

“Abbiamo organizzato con tutti gli atenei la ripartenza per settembre con un affollamento delle aule del 50%, un’organizzazione degli accessi e la sanificazione. Vogliamo partire in piena sicurezza. Avremo quindi una didattica mista con una parte dei corsi in presenza e altri a distanza“.

GOVERNATORI CONTRO L’OBBLIGO DELLE MASCHERINE

Oggi intanto vertice tra governo e regioni sulla scuola: al centro della riunione le linee guida per la ripartenza delle lezioni e il trasporto. Da sciogliere alcuni nodi sanitari sul distanziamento di un metro (negli scuolabus), la misurazione della temperatura e l’uso della mascherina in classe.

Proprio Giovanni Toti, governatore della Liguria e vice presidente della Conferenza delle regioni, ha detto che la contrarieta’ all’uso della mascherina in classe e’ una posizione “ampiamente condivisa dalle regioni“.

A quanto si apprende, partecipano al tavolo convocato dal ministro degli Affari regionali Francesco Boccia, i ministri dell’Istruzione Lucia Azzolina, della Salute Roberto Speranza, dei Trasporti Paola De Micheli. E ancora: il commissario straordinario Domenico Arcuri, il Capo Dipartimento della Protezione civile, Angelo Borrelli e Agostino Miozzo, coordinatore del Comitato tecnico scientifico. Presenti, appunto, i governatori, guidati dal presidente della Conferenza delle regioni Stefano Bonaccini. Ci sono anche rappresentanti di Anci e Upi.