Piera Aiello lascia il Movimento 5 stelle: “Non mi rappresenta più”. La deputata siciliana continuerà comunque la sua attività parlamentare
La deputata Piera Aiello lascia il Movimento cinque stelle. L’annuncio arriva da parte della parlamentare trapanese con un lungo post Facebook che si conclude con una frase lapidaria: “Mi dimetto dal Movimento 5 stelle, che non mi rappresenta piu’, continuando la mia attivita’ di parlamentare”. Aiello, testimone di giustizia, era stata eletta alle ultime Politiche nel collegio uninominale Trapani-Marsala. La parlamentare era cognata di Rita Atria, la giovane che si tolse la vita all’indomani della strage di via D’Amelio del 19 luglio 1992 in cui mori’ il magistrato Paolo Borsellino: Aiello era moglie di Nicolo’ Atria e vide morire il marito sotto ai suoi occhi. Da quel momento decise di diventare testimone di giustizia. In virtu’ di quella scelta ha vissuto sotto identita’ segreta per 27 anni e fino all’ultima campagna elettorale per le Politiche, condotta a volto coperto per ragioni di sicurezza.
“Faccio presente di essere in regola con le restituzioni e con la rendicontazione che il movimento ha richiesto ai portavoce, soprattutto non sento in alcun modo di tradire i miei elettori i quali mi hanno conferito l’onore e l’onere di essere eletta alla Camera dei deputati sotto il simbolo del movimento – precisa come riferisce la Dire (www.dire.it) -. La mia lotta per la legalita’, la giustizia e la verita’ continua senza sosta, perche’ inizio’ ben due decenni prima della nascita del movimento e, se il cielo mi aiuta, continuera’ altri decenni a favore della mia gente, della Sicilia, dell’Italia tutta, in memoria di chi ha dato la propria vita per lo Stato senza scendere mai ad alcun compromesso”.