Ipertensione arteriosa polmonare (PAH): Moderna e Chiesi collaboreranno per nuovi farmaci con tecnologia mRNA
Moderna, azienda biotecnologica pioniera nel campo della terapia e dei vaccini a base di RNA messaggero (mRNA) e Chiesi Farmaceutici hanno annunciato una collaborazione finalizzata alla scoperta e allo sviluppo della terapia con mRNA per il trattamento dell’ipertensione arteriosa polmonare (PAH), una malattia rara con un’incidenza di 2-5 per milione di adulti. Di recente, Moderna è balzata agli onori della cronaca per lo sviluppo del vaccino Covid per il quale è una delle società di punta.
La PAH è una malattia progressiva caratterizzata da un’alta pressione sanguigna nelle arterie polmonari con concomitante insufficienza cardiaca destra. C’è un bisogno medico insoddisfatto di nuovi trattamenti che potrebbero ritardare, o invertire, la progressione della malattia nei pazienti.
Secondo i termini dell’accordo, Moderna guiderà gli sforzi di scoperta, facendo leva sulla sua tecnologia mRNA e sulle piattaforme di delivery, insieme all’esperienza di Chiesi nel campo della biologia della PAH.
Chiesi Group guiderà le attività di sviluppo e commercializzazione a livello mondiale e finanzierà tutte le spese relative alla collaborazione. Moderna riceverà 25 milioni di dollari in anticipo e se le cose andranno bene avrà diritto a più di 400 milioni di dollari per lo sviluppo e le milestones commerciali, oltre a royalty a due cifre sulle vendite nette.
“Siamo entusiasti di iniziare questa collaborazione con Chiesi Group, che ci offre l’opportunità di sfruttare ulteriormente la nostra tecnologia mRNA e la nostra tecnologia di delivery”, ha dichiarato Stephen Hoge, presidente di Moderna. “Questo nuovo rapporto continua il nostro impegno a collaborare con aziende che hanno un’esperienza unica nel campo delle malattie gravi e che condividono la nostra visione di utilizzare la terapeutica mRNA per rispondere alle esigenze insoddisfatte dei pazienti”.
“Chiesi Group è all’avanguardia nell’innovazione e nella scoperta di nuove terapie per le persone affette da malattie ad alto bisogno medico insoddisfatto”, ha dichiarato Ugo Di Francesco, amministratore delegato di Chiesi Group. “L’accordo con Moderna, leader nella scienza e nel delivery di mRNA, conferma il nostro impegno a servire meglio i pazienti e gli operatori sanitari con soluzioni trasformative”.