Archeologia: scoperti a Saqqara 27 sarcofagi intatti


In Egitto scoperti a Saqqara 27 sarcofagi intatti di 2.500 anni fa: il ritrovamento è il più grande e importante dei tempi recenti

In Egitto scoperti a Saqqara 27 sarcofagi intatti di 2.500 anni fa: il ritrovamento è il più grande e importante dei tempi recenti

Quattordici sarcofagi lignei sepolti da circa 2.500 anni, ottimamente conservati, sono stati rinvenuti da un team di archeologi nella necropoli di Saqqara, sito archeologico situato 30 chilometri a sud della capitale egiziana Il Cairo. A darne notizia e’ il ministro delle Antichita’, Khaled el-Enany, che ha definito il ritrovamento “il piu’ grande e importante” dei tempi recenti. Giorni fa erano stati scoperti nello stesso luogo di sepoltura 13 sarcofagi.

El-Enany ha annunciato alla stampa che i lavori degli esperti, che proseguono a 11 metri di profondita’ in condizioni descritte come “difficili”, porteranno alla luce nuovi dettagli dei manufatti e a scoprire “altri segreti”.

Saqqara, spiega la Dire (www.dire.it), parte del sito archeologico dell’antica capitale del Basso Egitto, Menfi, dichiarato patrimonio dell’umanita’ dall’Unesco nel 1979.

Il governo del presidente Abdel Fattah al-Sisi ha accolto con soddisfazione la notizia, ma non mancano critiche al suo atteggiamento nei confronti del patrimonio archeologico. Anche Saqqara sarebbe infatti toccata dal progetto di un’autostrada che dovrebbe mettere in collegamento Il Cairo con la nuova capitale, in costruzione circa 45 chilometri a est dell’attuale, pensata per decongestionare le strade e rendere piu’ vivibile la megalopoli, dove vivono oltre 20 milioni di abitanti. La nuova infrastruttura passerebbe anche in prossimita’ delle piramidi di Giza, uno dei siti archeologici piu’ noti al mondo. Secondo i numerosi critici, il rischio e’ quello di provocare un danno “irrevocabile” ai monumenti.