Apre il centro Amazon a Colleferro, è il sesto centro di distribuzione aperto in Italia: 500 posti a tempo indeterminato entro tre anni
Da oggi il nuovo centro di distribuzione Amazon di Colleferro, nella città metropolitana di Roma, è ufficialmente operativo. Il magazzino rappresenta il sesto centro di distribuzione aperto da Amazon in Italia e si unisce ai siti di Castel San Giovanni (PC), Passo Corese (RI), Vercelli, Torrazza Piemonte (TO) e Castelguglielmo-San Bellino (RO), quest’ultimo inaugurato lo scorso 21 settembre. Con il lancio di questo nuovo centro di distribuzione, insieme a quello situato in provincia di Rovigo, Amazon ha investito ulteriori 140 milioni di euro in Italia, che si vanno ad aggiungere ai 5.8 miliardi già investiti nel Paese a partire dal suo arrivo nel 2010. È quanto fa sapere in una nota Amazon.
All’interno del sito, l’azienda creerà ‘500 posti di lavoro a tempo indeterminato entro tre anni dall’apertura. Il nuovo centro di distribuzione ha stoccato oggi il suo primo prodotto: una confezione di capsule per caffè. Con questa nuova apertura, Amazon espande ulteriormente la sua rete logistica per far fronte alla domanda crescente di ordini da parte dei clienti, ampliare l’offerta di prodotti e supportare al meglio le piccole e medie imprese che vendono su Amazon.it e si appoggiano al servizio Logistica di Amazon. Quest’ultimo permette alle aziende che ne usufruiscono di affidare ad Amazon la gestione degli ordini’. “A dieci anni dall’arrivo di Amazon in Italia, siamo felici di iniziare questa avventura nel nuovo centro di distribuzione di Colleferro che si accinge ad entrare a far parte della nostra rete logistica nel Paese. A partire da oggi potremo contare su un nuovo magazzino all’avanguardia che ci aiuterà a continuare a fornire il miglior servizio possibile ai nostri clienti- ha commentato Stefano Perego, Vice Presidente Amazon Operations per l’Europa- Continueremo a lavorare a stretto contatto con le autorità locali, assicurandoci di servire al meglio i clienti e, al tempo stesso, di tutelare la salute dei nostri dipendenti come fatto sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria che abbiamo affrontato nei mesi scorsi e che non si e’ ancora conclusa. Abbiamo inoltre implementato proattivamente numerose misure e modificato oltre 150 processi per salvaguardare la salute e la sicurezza dei nostri dipendenti”.
Il centro di distribuzione è una struttura sostenibile, che integra sistemi per il risparmio energetico riducendo l’impronta ambientale grazie a ridotti livelli di emissioni. In fase di costruzione sono stati applicati principi di sostenibilità e soluzioni all’avanguardia in questa direzione, come l’installazione di pannelli solari per una potenza totale installata di 2 MW, sistemi per la riduzione dei consumi energetici, luci a LED per l’illuminazione, un impianto per il raffreddamento e il riscaldamento degli ambienti con recupero di energia, fornitura di acqua calda senza l’utilizzo di gas metano, serramenti e materiali per le coperture che favoriscono l’isolamento termico’. L’intero edificio è gestito dal BMS, un sistema che permette una gestione intelligente dell’utilizzo e della manutenzione dell’immobile. L’edificio è stato costruito con l’obiettivo di conseguire la certificazione BREEAM (Building Research Establishment Environmental Assessment Method), ottenendo la valutazione “Very Good”. Per preservare l’equilibrio e la biodiversità del territorio, saranno realizzate aree verdi e spazi alberati adeguatamente progettati nell’armonia dell’insieme. È inoltre in corso di definizione un progetto all’interno delle aree verdi per l’insediamento di una decina di asini finalizzati a attività di pet therapy rivolte ai dipendenti e a tutta la comunità. Inoltre, sarà creato un frutteto con diverse specie locali.
Nel Lazio, spiega la Dire (www.dire.it), lo stabilimento si aggiunge ai centri logistici Amazon gia’ presenti, in cui l’azienda ha creato oltre 1.400 posti di lavoro a tempo indeterminato: un centro di distribuzione a Passo Corese (RI), tre depositi di smistamento a Roma Magliana, Roma Settecamini e Pomezia (RM), e un centro di distribuzione urbano Prime Now a Roma.