Space invaders con Spinup: una sezione del sito della media tech company italiana diventa il noto arcade game anni 80 e trasforma lo smartphone in joystick
Vai sul sito https://spin-up.it/invaders, nel footer un banner: clicchi e connetti il cellulare scannerizzando un QR code ed il cellulare diventa improvvisamente un joystick pronto a catapultarti in una nuova avventura del noto arcade game anni 80 Space Invaders. Si tratta dell’ultima trovata di Spinup https://spin-up.it/invaders, la media tech company con sede a Napoli e Milano, guidata da Antonio Romano.
Il video del gioco postato su Facebook ha raggiunto più di 150.000 persone in pochi giorni. Gli utenti che che sono entrati sul sito dopo il lancio sono stati più di 10mila. Con tanto di classifica dei migliori giocatori.
“All’interno del nostro sito abbiamo poi deciso di dedicare un’area intera sezione ad un gioco” – dichiara Emiliano Negri, COO di Spinup. “Mediante una tecnologia interamente sviluppata in casa, si può collegare il cellulare al sito ufficiale e trasformarlo in un joystick. La schermata da desktop, invece, diventa un monitor nel quale appare il noto arcade game chiamato Spinup Invaders, rammentando il nome della nostra azienda”.
“L’idea, per quanto possa passare come “semplicemente un gioco”, mira a dimostrare la trasversalità del team Spinup, capace di costruire tecnologica virtualmente in qualsiasi ambito”- afferma Antonio Romano, CEO di Spinup.
Spinup ha da poco acquisito la business first tech company Rewave, dando vita alla prima media tech company italiana pronta a lanciare sul mercato nuovi prodotti media ad altissimo contenuto tecnologico.
L’investimento nell’acquisizione di Rewave riguarda un piano industriale preciso che prevede l’introduzione all’interno di Spinup di una mente tecnologica ma sempre orientata alla performance media, puntando a divenire la prima media tech company italiana a lanciare sul mercato con costanza prodotti media innovativi cavalcando ad un ritmo di crescita importante le onde del settore performance marketing.
Il gioco ha portato senza nessun budget media numerose visualizzazioni al sito corporate a pochi giorni dal lancio. “Siamo abituati a vedere e monitorare volumi di traffico importanti, ma così tanto successo per un sito corporate non ce lo saremmo aspettati.” “L’obiettivo ultimo di un’operazione del genere” – conclude Antonio Romano – “è quello di fornire una specie di cocktail di benvenuto a tutti coloro che si affacciano all’ecosistema Spinup. Dedicare un’intera area su un sito istituzionale al noto arcade game anni 80 rivisitato in versione Spinup è per noi in realtà una presa di posizione netta. Vogliamo che chiunque atterri sul sito venga sorpreso e coinvolto generando un senso di appartenenza all’azienda stessa e che pensi che dal team, dopo una trovata del genere, possa aspettarsi di tutto”.