Covid, il premier Conte: “No a lockdown nazionale, se curva contagi cresce chiusure circoscritte”. Oggi 4.619 contagi, effettuati 85mila tamponi
“Escluderei un nuovo lockdown” nazionale “a ragion veduta: abbiamo lavorato proprio per prevenirlo. Non siamo più nella condizione di intervenire in modo generalizzato su ampie aree del territorio”. Lo dice il premier Giuseppe Conte rispondendo ai giornalisti a Taranto.
“SE CURVA RISALE LOCKDOWN CIRCOSCRITTI”
“Se proprio la curva” epidemiologica “dovesse continuare a risalire prevedo qualche lockdown circoscritto territorialmente”, dice il premier.
“QUALCHE TIMORE PER CONTAGI COVID, MA MAGGIORANZA C’È ED È COESA”
“La maggioranza è compatta. C’è anche un po’ di preoccupazione per i casi positivi anche tra i parlamentari, che sono comuni mortali e potrebbero essere anche loro affetti. Ma comunque i numeri ci sono, la maggioranza è coesa”, aggiunge Conte, spiega la Dire (www.dire.it), a proposito del prossimo voto parlamentare sulla Nadef.
I CASI DI OGGI
I casi accertati di Sars-Cov-2 oggi in Italia sono in diminuzione rispetto agli ultimi due giorni a 4.619, a fronte di 85mila tamponi effettuati. I morti sono 39.
Per quanto riguarda le terapie intensive, quelle più popolate d’Italia sono nel Lazio e in Campania, con, rispettivamente, 78 e 64 casi.
Gli incrementi dei contagi più pesanti si registrano in Lombardia (+696 casi), Campania (+662), Toscana (+466) e Piemonte (+454).
I DATI NEL DETTAGLIO
I nuovi casi di coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore sono 4.619, rilevati sulla base di 85.442 tamponi, 39 i deceduti. Il totale dei decessi dall’inizio
dell’emergenza e’ di 36.205. Sempre nelle ultime 24 ore i pazienti guariti/dimessi sono stati 891. Sono invece 452 i pazienti ricoverati in terapia intensiva.
Ieri i nuovi contagi nelle 24 ore erano stati 5.456, mentre le vittime erano state 26. Tra le Regioni la Lombardia registra 696 contagiati in 24 ore, ma ben 13.934 tamponi. A seguire la Campania con 662 nuovi contagi e appena 7.405 tamponi.