Giornata mondiale per il lavaggio delle mani e COVID-19: 818 milioni di bambini a scuola senza servizi per lavarsi le mani con acqua e sapone
“Il 43% delle scuole non dispone di servizi per il lavaggio delle mani con acqua e sapone, con un impatto su 818 milioni di bambini in età scolare. Nei Paesi meno sviluppati, 7 scuole su 10 non hanno un posto dove i bambini possano lavarsi le mani con acqua e sapone. Oggi, in occasione della Giornata mondiale per il lavaggio delle mani (Global Handwashing Day), il cui tema è Igiene delle mani per tutti, l’UNICEF ricorda che, anche se il lavaggio delle mani con il sapone è fondamentale nella lotta contro le malattie infettive, tra cui il COVID-19, milioni di persone in tutto il mondo non hanno accesso immediato a un posto in cui lavarsi le mani”, ha dichiarato Francesco Samengo, Presidente dell’UNICEF Italia.
Nei 60 paesi identificati come i più a rischio di crisi sanitarie e umanitarie a causa del virus:
- 2 persone su 3 – in totale 1 miliardo di persone – non dispongono di servizi di base per il lavaggio delle mani con acqua e sapone a casa. Circa la metà sono bambini.
- 3 bambini su 4 all’inizio dell’epidemia non avevano servizi di base per il lavaggio delle mani nella loro scuola; metà di tutti i bambini non avevano servizi di base per l’acqua e più della metà non avevano servizi igienici di base.
“La pandemia ha evidenziato il ruolo cruciale dell’igiene delle mani nella prevenzione delle malattie. Ha anche sottolineato un problema preesistente per molti: il lavaggio delle mani con il sapone rimane fuori dalla portata di milioni di bambini nel luogo in cui nascono, vivono e imparano”, ha dichiarato Kelly Ann Naylor, Direttore Associato dell’UNICEF per l’acqua e i servizi igienico-sanitari. “È inaccettabile che le comunità più vulnerabili non possano usare il metodo più semplice per proteggere se stessi e i propri cari. Dobbiamo agire immediatamente per rendere il lavaggio delle mani con il sapone accessibile a tutti, ovunque, ora e in futuro”.
Secondo le ultime stime:
- Solo 3 persone su 5 in tutto il mondo dispongono di servizi di base per lavarsi le mani.
- Il 40% della popolazione mondiale, ovvero 3 miliardi di persone, non dispone di servizi per il lavaggio delle mani con acqua e sapone a casa.
- Quasi tre quarti della popolazione dei Paesi meno sviluppati non dispone di servizi di base per il lavaggio delle mani a casa.
- In Africa subsahariana, il 63% delle persone nelle aree urbane, ovvero 258 milioni di persone, non ha accesso ai servizi per il lavaggio delle mani. Ad esempio, circa il 47% degli abitanti delle aree urbane del Sudafrica, ovvero 18 milioni di persone, non ha accesso a servizi di base per il lavaggio delle mani a casa, gli abitanti più ricchi delle aree urbane hanno probabilità quasi 12 volte maggiori di avere accesso ai servizi di lavaggio delle mani.
- In Asia centrale e meridionale, il 22% delle persone nelle aree urbane, ovvero 153 milioni di persone, non ha accesso a servizi di lavaggio delle mani. Ad esempio, non ha accesso a servizi di base per il lavaggio delle mani a casa il 50% degli abitanti delle aree urbane del Bangladesh, ovvero 29 milioni di persone, e il 20% degli Indiani nelle aree urbane.
- In Asia orientale, il 28% degli indonesiani che vivono nelle aree urbane, ovvero 41 milioni di persone, e il 15% dei filippini che vivono nelle aree urbane, ovvero 7 milioni di persone, non hanno accesso ai servizi di base per il lavaggio delle mani a casa.
L’UNICEF lavora in tutto il mondo per garantire che i bambini e le famiglie abbiano accesso a servizi adeguati per il lavaggio delle mani. Oltre a promuovere il lavaggio delle mani in oltre 130 Paesi, l’UNICEF e l’OMS hanno lanciato l’iniziativa “Hand Hygiene for All” (Igiene delle mani per tutti) per sostenere lo sviluppo di piani nazionali per accelerare e sostenere i progressi per rendere l’igiene delle mani un pilastro degli interventi di salute pubblica. Ciò significa migliorare rapidamente l’accesso ai servizi di lavaggio delle mani, all’acqua, al sapone e ai prodotti igienizzanti per le mani in tutti gli ambienti, oltre a promuovere interventi di cambiamento comportamentale al fine di ottimizzare le pratiche di igiene delle mani. Riunendo partner internazionali, nazionali e locali, l’iniziativa mira a garantire la disponibilità e la sostenibilità di prodotti e servizi a prezzi accessibili, soprattutto nelle comunità vulnerabili e svantaggiate.