Sapaf Atelier 1954 incontra il mercato coreano: l’azienda fiorentina è una delle 21 realtà italiane al Silent Mipel Showroom
Sapaf Atelier 1954 ‘incontra’ il mercato coreano. L’azienda di pelletteria fiorentina (con sede a Scandicci) è una delle 21 realtà italiane selezionate dal Mipel, la più grande fiera internazionale del settore pelletteria, per inaugurare il Silent Mipel Showroom, un concept espositivo ‘ibrido’ che unisce fiera reale e virtuale. Da oggi al 26 ottobre le collezioni di Sapaf Atelier 1954 saranno esposte fisicamente all’interno di High Street Italia a Seoul, lo spazio dedicato al Made in Italy inaugurato lo scorso anno e realizzato dall’Agenzia ICE con il supporto del MISE e in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Seoul. Mentre le creazioni dell’azienda saranno esposte fisicamente in Corea, i rappresentanti di Sapaf Atelier 1954, la famiglia Calistri, potranno incontrare da remoto i buyer interessati ai propri prodotti e raccontare virtualmente le peculiarità delle proprie creazioni.
«In questo momento ‘resilienza’ e ‘digitalizzazione’ sono le parole chiave che devono guidare la nostra attività – spiega Andrea Calistri, Maestro Artigiano titolare di Sapaf Atelier 1954 -. Per questo abbiamo scelto di partecipare al Silent Mipel Showroom che ci apre nuove prospettive in Corea. Un mercato sì di nicchia ma che rappresenta uno dei bacini con il più alto potenziale per il Made in Italy in questo momento. Sappiamo bene che la fase non è delle migliori: l’emergenza sanitaria ha congelato gli spostamenti e cancellato le relazioni commerciali fatte di strette di mano e incontri vis a vis dall’altra parte del mondo. Proprio alla luce di tutto questo sono convinto che ora più che mai servano coraggio e determinazione per rimanere attivi sul mercato. E una buona attitudine alla sperimentazione per conquistare di nuovi».