“Mentre nessuno guarda” di Mecna era il disco che stavamo aspettando in questo 2020: l’artista è entrato subito tra i trend di Twitter
“Mentre nessuno guarda” è il nuovo disco di Mecna, disponibile per Virgin Records (Universal Music Italia). Il rapper, al suo quinto lavoro di studio, regala 14 tracce, che scavano nella profondità dei sentimenti indagando inquietudini, amori perduti e parole non dette.
È un misto di vibes questo album e di lyrics serrate, che hanno lasciato i fan dell’artista più che soddisfatti. Il nome di Mecna, non a caso, è entrato subito dopo l’uscita del disco tra i trending topic di Twitter. Tantissimi i commenti e i complimenti.
01. Demoni
02. Punto Debole feat Gue Pequeno
03. Tutto ok feat Frah Quintale
04. Non Mi Va Con Te
05. Così Forte
06. Alibi feat. Madame
07. Amore Mio
08. Interludio
09. Paura di me
10. Wow feat Ernia
11. Coltello Nel Burro
12. Vivere feat. Izi
13. Ho Guardato Un’Altra
14. Scusa
E, in effetti, i fedelissimi di Corrado Grilli – questo il vero nome del musicista di San Giovanni Rotondo – non sbagliano. Mecna ha realizzato un disco in cui le produzioni sono ricercate in ogni dettaglio in un mood generale che ha una coerenza dall’inizio alla fine. Dalle barre che fungono da sfogo come in “Scusa” e “Così forte” agli incisi accattivanti, come in “Punto debole”, “Tutto ok” e “Paura di me”. E il merito è anche delle collaborazioni con i producer Lvnar, Iamseife e Alessandro Cianci. Ciliegina sulla torta i featuring. Nella tracklist troviamo Gué Pequeno, Frah Quintale, Madame, Ernia e Izi. Duetti inediti e tutti riusciti.
Le aspettative, d’altronde, erano alte. Ad accrescere l’hype ci aveva pensato il murales visibile in via Festa del Perdono a Milano. Un dipinto a olio realizzato dallo street artist inglese Richard Wilson e raffigurante il volto di Mecna, poi diventato la cover di “Mentre nessuno guarda”. Ancora una volta sono i dettagli a far la differenza in questo progetto.
“Mentre nessuno guarda” è la lettera che ognuno di noi vorrebbe scrivere a cuore aperto a una persona speciale ma anche e soprattutto a se stessi. Mecna fa autoanalisi e si racconta come ha sempre fatto, senza filtri e senza la certezza di uscire bene dai pensieri in cui prevalgono i “Demoni”, per citare il brano di apertura del disco. Corrado, questa volta, non fa altro che consolidare una direzione artistica che lo vede rientrare a pieno in quello che si definisce oggi rap d’autore.
Il nuovo disco di Mecna, spiega la Dire Giovani (www.diregiovani.it), è disponibile su tutte le piattaforme digitali e nei negozi con la versione CD e vinile.