Renoon è il motore di ricerca per la moda sostenibile: a idearlo e metterlo online sono stati quattro giovani che hanno fondato una startup
Negli ultimi tre anni le ricerche online per “Sustainable Fashion” sono aumentate vertiginosamente secondo la società di consulenza McKinsey, soprattutto dopo lo scoppio della pandemia e soprattutto da parte di Millennial della Gen-Z. Certamente è a partire da questo dato che Iris Skrami, Nicolò Tresoldi, Gabriele Trapani, Piero Puttini hanno fondato “Renoon”, la startup tutta italiana che ha creato un motore di ricerca per la moda sostenibile.
Oggi l’industria della moda inquina e non è per niente equa, ma molto sta cambiando e una parte di questo cambiamento si deve alle startup. “Renoon” è una di queste e ha trovato il sostegno del network “Angels4Women”, l’associazione composta da “Business Angel” che sostiene le female founder e le startup al femminile, e di “Doorway”, la piattaforma di equity investing online che permette di investire in operazioni insieme ai network di Business Angel.
“Renoon” ha aperto un’opportunità di investimento da 500 mila euro proprio con “Doorway” in un co-investimento con “Angels4Women”, la campagna si chiuderà il 15 novembre e ha l’obiettivo di finanziare accelerare l’espansione della tecnologia e della piattaforma. Renoon si è già posizionata internazionalmente, essendo la seconda app più scaricata in tutta l’Europa sotto l’argomento “sustainable fashion” in pochissimi mesi.
Il suo modello di business, spiega Garantitaly, poggia attualmente sull’affiliate marketing e attualmente conta più di 60 partnership, anche con nomi come Prada Group, Marzotto Group, Canclini S.p.A.
Spiega Iris Skrami, cofondatore e CEO: “Noi attualmente non ci occupiamo della parte dell’acquisto o della spedizione: siamo proprio un motore di ricerca, permettiamo al consumatore di cercare e trovare quello che gli interessa e lo colleghiamo con la disponibilità online di questi prodotti. Con la nostra piattaforma noi pensiamo di aiutare il consumatore a scegliere sulla base di propri valori, ma aiutiamo anche i brand a emergere soprattutto quelli nuovi che puntano tutto sulla sostenibilità, ma si ritrovano schiacciati in un sistema moda dove vince chi ha budget elevati da investire in marketing e comunicazione. Il nostro obiettivo è rendere la sostenibilità di un prodotto chiara, far passare l’informazione di valore. Ora sulla piattaforma abbiamo più di 185 brand, più di 60 partner, lavoriamo anche con i marketplace, tra cui LVRSustainable di LuisaViaRoma e Vestiaire Collective”.